Home NOTIZIE ATTUALITÀ Roma, bambini scatenati al centro commerciale: arriva il divieto “minori solo accompagnati”

Roma, bambini scatenati al centro commerciale: arriva il divieto “minori solo accompagnati”

Divieto di circolazione di minori non accompagnati nel centro commerciale”. Troppi danni causati da ragazzini indisciplinati e così il centro commerciale corre ai ripari e appone un cartello nel quale vieta ai minori di andare in giro nell’area da soli. E’ successo nel centro commerciale La Nave di Frattocchie, frazione del comune di Marino ai Castelli Romani. Il messaggio a firma dell’amministratrice Giada Basile è chiarissimo e divide gli utenti tra chi crede sia eccessivo e chi sottolinea l’importanza di porre un freno a ragazzini fuori controllo. 

Troppi vandali: nel centro commerciale arriva il divieto

Nel cartello si spiega che “a causa dei molti danneggiamenti subiti da gruppi di minori che girano da soli nel centro si fa espresso divieto ai minori di circolare nel centro commerciale se non accompagnati da un adulto responsabile”. Si specifica poi che “per tutti i bambini trovati da soli verranno chiamate le forze dell’ordine per rintracciare i genitori che rischiano la denuncia d’ufficio per mancata custodia”.

Praticamente un invito ai genitori a supervisionare i comportamenti dei figli. E mentre sui social si scatena il dibattito l’amministratrice spiega al Messaggero: “La nostra è stata chiaramente una provocazione e non è nemmeno la prima volta che facciamo un tentativo di questo tipo. Ci sentiamo vittime di una cattiva educazione e custodia dei minori da parte delle famiglie. Siamo spesso alla mercé di ragazzini tra i 7 e i 16 anni completamente fuori controllo, siamo invasi da vandali che non solo provocano danni, ma rischiano seriamente di farsi male e di causare problemi ad altri frequentatori del centro commerciale”.

I comportamenti a rischio sono diversi, dalla classica pallonata calciato con troppa violenza alle corse sfrenate in bici e monopattino. Il risultato? Crepe nel soffitto, vetri e lampioni rotti, bagni intasati e altri danni. Il servizio di sicurezza privato è troppo costoso e così per arginare il fenomeno è stato deciso di avvisare gli adulti responsabili dei minori che la pazienza è finita. (eg)