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Parchi divertimento, presenze aumentate del 20% per le strutture romane e del Lazio

Le presenze nelle strutture romane e di provincia sono aumentate fino al 20%. Per la Capitale il settore dei divertimenti rappresenta il secondo polo turistico.

Zoomarine va tra il 15 e il 20% di persone in più. Cinecittà World si aggira attorno ad un +20%. Numeri che vanno verso un risultato sempre migliore. Il caldo di questa stagione sta diventando sempre più insostenibile e, per far fronte a temperature troppo elevate, i parchi sono un’ottima soluzione.

Le presenze nelle strutture romane e di provincia sono aumentate fino al 20%. Per la Capitale il settore dei divertimenti rappresenta il secondo polo turistico ed è composto da tre centralità: uno ad Est con Magicland e Valmontone, uno a Sud con Cinecittà World e RomaWorld a Castel Romano, Luneur all’Eur e Zoomarine a Torvaianica e per finire due ad Ovest con (Hydromania a Casal Lumbroso e Acquafelix a Civitavecchia.

«È un anno da record – commentato Stefano Cigarini, amministratore delegato di Cinecittà World – La stagione sta andando bene anche per un banalissimo motivo: non ci sono stati giorni di pioggia. E abbiamo un grande vantaggio proprio qui a Roma: già il clima permette una stagione lunga, che va dai primi di marzo e finisce con l’Epifania.»

I numeri sono rincuoranti e tendono sempre a salire. «La stagione sta andando molto bene – sottolinea Guido Zucchi, amministratore delegato del parco ad Est della provincia – siamo già prossimi ai numeri del 2019. Stiamo aggiornando le previsioni di giorno in giorno, anche perché per noi agosto rappresenta circa il 60% del fatturato dell’intero anno»

Sono tante le iniziative che vengono proposte nei vari parchi divertimento, come a Zoomarine si possono ammirare i mezzi esposti della polizia, dalle auto alle moto d’acqua con delle dimostrazioni del lavoro delle forze dell’ordine. «Roma ha in mano una grande opportunità per crescere a livello mondiale proprio grazie ai parchi divertimenti – commenta Cigarini – Possiamo diventare uno strumento per moltiplicare i volumi di turismo degli stranieri, tra cui cinesi e tedeschi. Tutto questo a Roma è possibile, più che nei grandi parchi del Nord Italia. Qui abbiamo più possibilità di crescita.» Anche perché molti dei visitatori, oltre che da Roma e dal Lazio, provengono dalla Campania e dal Centro Italia.