Home NOTIZIE ATTUALITÀ Le nascite a Roma sono in calo. Tra gennaio e marzo meno...

Le nascite a Roma sono in calo. Tra gennaio e marzo meno bimbi rispetto allo scorso anno

Le nascite nella Capitale si sono ridotte dell’ 8,3% nei primi cinque mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021.

Le nascite nella Capitale si sono ridotte dell’ 8,3% nei primi cinque mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021. Particolarmente negativo è stato il dato di marzo (-16,2%). In generale in Italia la situazione non è stata così florida, tanto è vero che si dice non ci sia stata la primavera delle culle nella penisola. Per Roma però i dati parlano di una situazione peggiore rispetto a tutto il resto del Paese.

Di certo l’effetto Covid è da considerare uno delle principali cause. Per i nati nel primo mese del 2022 coincide il periodo del concepimento nei primi mesi del 2021, quando ancora tante realtà vivevano con attorno un velo di incertezza.

Nei primi cinque mesi dell’anno (da gennaio a maggio) a Roma sono venuti a mondo 6.599 bambini. I dati dell’Istat parlano di seicento in meno rispetto allo scorso anno che erano 7.195. una situazione che certamente potrà migliorare, ma se proiettata sui dodici mesi questa riduzione percentuale porterà ad un 2022 con circa 16.500 nascite. Nel 2021 sono state 17.878.

È una vera e propria crisi demografica legata sia al periodo di incertezza che si sta vivendo attualmente, ma è anche il risultato di una minor propensione alla paternità e alla maternità che si sta diffondendo sempre più.