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Pnrr, Caudo mette in guardia sulle procedure e sul tempo di realizzazione dei progetti. Cantieri entro 2023

Roma si è aggiudicata 1,2 miliardi di euro. La relazione della commissione Pnrr presieduta da Caudo mette in guardia sul tempo di realizzazione e sulle procedure troppo lunghe.

La relazione della commissione Pnrr commissione di Giovanni Caudo ha evidenziato alcune criticità legate ai vari bandi che la Capitale ha vinto. Il problema sta nel numero, centinaia di progetti legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza che rischiano di sommergere il Campidoglio.

Roma si è aggiudicata 1,2 miliardi di euro, una cifra importante che però deve essere ben gestita. Tra i vari progetti ci sono la riqualificazione dell’Ex Mattatoio, delle Mura Aureliane e di largo Corrado Ricci in via dei Fori. L’imperativo però è di aprire i cantieri entro dicembre 2023.

Ormai è noto che l’amministrazione capitolina è «una macchina amministrativa che com’è noto […] non è capace spesso di spendere le risorse ordinarie stanziate nel bilancio annuale», si specifica nella Relazione. È necessario quindi sostenerla «con risorse di personale aggiuntive in grado di far fronte agli impegni sottoscritti.»

Oltre ad un problema di tipo quantitativo, c’è anche la questione del tempo che preoccupa la commissione. «Molte procedure si affolleranno tutte nello stesso arco temporale – si legge ancora – il rischio, più di un rischio, è che si crei un collo di bottiglia che blocchi a catena le procedure compromettendo la realizzazione dei progetti con la perdita delle risorse assegnate».

Ad ogni modo il prossimo passo è quello di chiedere anche ai cittadini cosa ne pensano: «Nei prossimi mesi la commissione si occuperà anche di accogliere proposte e suggerimenti da parte dei cittadini, delle associazioni e dei municipi e seguirà l’istituzione dei tavoli con il terzo settore nei Piani urbani integrati -ha commentato il presidente Caudo – Roma può essere soddisfatta di questa prima fase ma i conti li faremo alla fine, in mezzo c’è l’impegno e la determinazione nel riuscire a realizzare progetti che servono alla nostra città».