Il mercato della Lazio ancora non decolla. Dei nomi, più o meno vicini, accostati ai biancocelesti al momento solo Marcos Antonio è un affare in dirittura d’arrivo. Il centrocampista sbarcherà nella Capitale all’inizio della prossima settimana e e inizierà la sua nuova avventura in biancoceleste. Sistemato il regista, la priorità della Lazio rimane la difesa.
La dirigenza lavora sempre per Romagnoli: le parti sono in contatto da tempo, il pericolo è che il mancato accordo possa spingere l’ex Milan verso altri lidi. Nel frattempo la Lazio sonda altre piste, come quella che porta a Casale del Verona. I due club si sono sentiti: il Verona chiede 15 milioni per il difensore, la Lazio offre 10. Si potrebbe chiudere a metà strada.
Intanto, ai microfoni di Sportitalia, il difensore ha parlato dell’interessamento della Lazio: “Messaggi sul passaggio alla Lazio? Sicuramente ho ricevuto tanti messaggi e ho letto tante notizie. Qualche giorno fa ho parlato con il mio procuratore e mi ha detto di non leggere nessuna notizia e che mi chiamerà lui quando le cose saranno concrete”.
Ha aggiunto: “Fa piacere essere accostato alle grandi squadre, sto aspettando la chiamata. Sono giocatore del Verona, sono cresciuto a Verona, ho fatto settore giovanile lì, sono tornato lì e quindi non posso lamentarmi, sono anche veronese. Solletica l’idea di giocare per Sarri? Sicuramente Sarri è un grande allenatore che cura la fase difensiva e mi farebbe piacere giocare per lui. Però sono un giocatore del Verona e in questo momento devo pensare a questo”.