Uno dei problemi aggravati dalla situazione pandemica riguarda i cimiteri della Capitale. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi hanno presentato un piano strategico di investimento per far sì che si possa tornare a dare un ultimo saluto e una degna sepoltura ai propri cari restituendo il decoro agli 11 cimiteri di Roma.

Con questo piano verranno introdotte nuove tecnologie per ridurre i tempi amministrativi e i costi necessari per gestire le pratiche a carico dei cittadini. Si tratta di investimenti da 7,3 milioni di euro che daranno nuovamente dignità ai luoghi di sepoltura. Il piano terrà conto di nuove necessità come l’aumento delle richieste di cremazione negli ultimi anni. A riguardo verranno potenziati gli impianti crematori di Prima Porta, anche se i tempi di attesa per far sì che questo avvenga andranno dai 2 ai 5 anni. Verranno inoltre ampliati i cimiteri esistenti e realizzati dei nuovi, per cui però ci vorranno dai 5 ai 10 anni. Ancora, per il Verano a breve saranno messi a bando 615 loculi.

«Una svolta attesa da anni per un settore chiave dell’attività di Roma Capitale» ha detto il sindaco Gualtieri, perché andare a trovare i propri cari «in un luogo di pace e serenità è un diritto di tutti i cittadini»