L’ Europa vocifera e l’Australia fa i fatti, approvato un disegno di legge ad hoc, considerato fra i più rigidi al mondo, che vieterà agli Under 16 i social, il Parlamento di Canberra si è espresso. L’obiettivo è proteggerli da “potenziali danni”.
Una notizia come questa non poteva non essere affrontata da Rush in Punto di Rottura, il conduttore si è trovato spesso a discutere di eventuali ipotesi da adottare anche nel nostro paese. Il divieto totale sembra forse un po’ troppo, ma l’inserimento di regole importanti e restrizioni a tutela dei minori di certo potrebbe essere una buona idea.
Vietare del tutto i social ai ragazzi Under 16 potrebbe portare ad avere ragazzi pochi pronti e preparati ad affrontare il mondo. Ed è qui che entrano in gioco i genitori, un ruolo importante che mette a dura prova tutti.
Il conduttore ha deciso di raggiungere in collegamento video Fiorenzo Pilla, Autore di libri e Functional Analysis Manager. Insieme al nostro conduttore abbiamo cercato di analizzare il comportamento che spesso porta un conflitto a casa con le famiglie, l’uso del dispositivo elettronico allontana la comunicazione verbale e i genitori, se pure un mestiere difficile, dovrebbe aiutare a stimolare e sopratutto dare il buon esempio.
Non bisogna demonizzare i social ma aiutare a comprenderli, non dimentichiamoci che nella maggior parte delle ipotesi sono i ragazzi a spiegarli ai genitori.