Due controllore donne in servizio a Roma sono state aggredite ieri sera da due giovani mentre effettuavano il controllo dei biglietti a bordo di un autobus della linea 75, appena partito dal capolinea di Piazza dell’Indipendenza, vicino alla stazione Termini.
Nuovo episodio di violenza contro il personale Atac a Roma: i due ragazzi, cittadini pachistani di 24 e 21 anni, al momento della richiesta di mostrare il biglietto hanno reagito con violenza, aggredendo le due dipendenti e tentando poi di darsi alla fuga.
Roma, nuova aggressione sui mezzi di trasporto
La prontezza dell’autista, che ha subito avvertito le forze dell’ordine, ha permesso un rapido intervento: i carabinieri di Scalo Termini, arrivati sul posto, sono riusciti a bloccare i due aggressori poco dopo la loro discesa dal mezzo. Entrambi sono stati arrestati e dovranno rispondere delle accuse di interruzione di pubblico servizio e resistenza a incaricato di pubblico servizio. Oggi compariranno di fronte al giudice per l’udienza di convalida a Piazzale Clodio.
Questo episodio si aggiunge a una serie di aggressioni ai danni del personale di controllo sui mezzi pubblici, che sembrano in crescita anche in altre città italiane. Appena qualche giorno fa, a Torino, un altro controllore è stato violentemente picchiato da un passeggero sprovvisto di biglietto. La situazione solleva nuove preoccupazioni e alimenta il dibattito sulla sicurezza degli operatori del trasporto pubblico, che quotidianamente svolgono il loro compito in contesti sempre più complessi e, spesso, pericolosi.
Roma, un protocollo per una maggiore sicurezza
Proprio ieri, a Roma, è stato firmato un nuovo protocollo per rafforzare la sicurezza del trasporto pubblico locale Tpl a Roma e in tutto il Lazio. A sottoscrivere l’accordo sono stati il prefetto di Roma Lamberto Giannini, il sindaco Roberto Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, insieme ai sindacati e ai rappresentanti di Atac e Cotral. Il documento include una serie di misure per migliorare la tutela di operatori e utenti sui mezzi pubblici, rispondendo all’esigenza di un trasporto più sicuro e controllato.
