Case di lusso in vendita a prezzi stracciati e appartamenti “fantasma” in affitto. Il mercato immobiliare oggigiorno attira non solo compratori e venditori genuini, ma anche truffatori sempre più sofisticati. Le truffe immobiliari, infatti, stanno crescendo e si presentano sotto molte forme, dalla vendita o l’affitto di proprietà inesistenti alla simulazione di incarichi da parte di falsi agenti immobiliari. Le vittime spesso subiscono perdite economiche ingenti, oltre ad un notevole stress emotivo. Clienti che passano da un giorno all’altro dal sogno di aver fatto l’affare della vita al triste risveglio di trovarsi senza più neppure la caparra.
A Roma protocollo d’intesa sulla trasparenza e contrasto all’abusivismo
Al preciso scopo di tutelare i consumatori e il mercato, è stato recentemente sottoscritto in Prefettura a Roma un protocollo d’intesa per rafforzare la trasparenza e combattere l’abusivismo nel settore dell’intermediazione immobiliare. Tra gli impegni presi dai firmatari (Prefettura, Comune, Camera di Commercio, associazioni di categoria del settore immobiliare e dei consumatori) vi sono controlli sul territorio, sanzioni amministrative per chi non rispetta le regole, un canale dedicato alle segnalazioni e la promozione dell’uso della tessera di riconoscimento.
Truffe immobiliari, come difendersi da falsi agenti e case fantasma
Le truffe nel settore immobiliare colpiscono migliaia di clienti ogni anno. Fortunatamente però, esistono misure e controlli che chiunque può adottare per proteggersi, garantendosi una compravendita sicura. In primis, va sempre ricordato, affidarsi a professionisti certificati. Sempre più spesso, infatti, il truffatore fingendosi agente immobiliare si presenta al cliente vittima presentando documenti contraffatti e chiedendo depositi o caparre per case che non sono realmente né in vendita né in affitto, quasi sempre pubblicizzate online.
A quel punto gli acquirenti o affittuari interessati, convinti di concludere un ottimo affare, versano i relativi “depositi” o “caparre” per bloccare la casa. Salvo poi successivamente scoprire che in realtà l’immobile o non esiste o non è mai stato oggetto di compravendita. In molti casi, infatti, la tecnica dei banditi è di chiedere una caparra notevole per garantire al cliente vittima proprio l’aggiudicazione della casa spesso ‘messa in vendita ad un prezzo stracciato’.
Come spesso accade nel più classico degli ‘schemi di truffa’, il basso costo di partenza determina una scelta non ponderata da parte del potenziale cliente. Il tradizionale “specchietto per le allodole” che i truffatori usano per far cadere le vittime nella loro rete. Inoltre, in alcuni casi, i truffatori arrivano a falsificare addirittura i documenti di proprietà per vendere immobili appartenenti ad altre persone, specialmente quando i veri proprietari vivono all’estero o non sono facilmente reperibili.
C’è poi chi mette in vendita liste di immobili. Peccato che si tratti di un imbroglio, e anche in questo caso l’inganno si svela solo quando si cerca di vedere la casa che in realtà non è mai finita sul mercato.
Cosa fare per evitare brutte sorprese
Ma quali sono i campanelli d’allarme da tener presenti per identificare una potenziale truffa immobiliare? Come anticipato, il prezzo troppo basso rispetto al mercato spesso nasconde una possibile truffa. In questo modo si riesce ad attirare acquirenti e ottenere un pagamento rapido per poi sparire con la caparra. La fretta non è mai buona consigliera. Lo sanno bene i truffatori che per “agganciare” la vittima millantano una fila di altri acquirenti interessati all’affare. L’obiettivo è di limitare il tempo per riflettere sull’acquisto e fare ricerche più approfondite.
Può essere un segnale d’allarme anche la richiesta di un deposito o di pagamenti anticipati, spesso tramite metodi di pagamento non tracciabili come contanti o trasferimenti su conti esteri. Occhio anche ai documenti relativi alla proprietà. Per evitare brutte sorprese è sempre utile la relativa verifica di un professionista.
Inoltre, un venditore serio dovrebbe poter fornire dettagli completi sull’immobile e permettere al cliente di visitare la casa. Per proteggersi da possibili truffe è bene controllare i dati catastali e la proprietà, affidarsi a un notaio o a un avvocato per la revisione dei documenti, non pagare somme importanti senza garanzie o contratti ufficiali. E naturalmente affidarsi “a monte” a veri agenti immobiliari professionisti.
L’importanza di affidarsi a professionisti del settore
Un buon servizio si riflette nella chiarezza dei processi, dalla presentazione dell’immobile sino alla firma del contratto. Per la propria serenità – e quella del proprio patrimonio – nel Lazio, ad esempio, è possibile affidarsi alla Divisione Costruzioni di Servitia Communication srls, azienda situata a Monte San Giovanni Campano in provincia di Frosinone. Gli immobili proposti da Servitia sono tutti situati in zone strategiche, aspetto che permette di vivere realmente immersi nel verde della Ciociaria, senza però rinunciare alla vicinanza con il centro storico di uno dei borghi più suggestivi del frusinate.
Affidare il proprio “desiderio immobiliare” – spesso frutto di anni di duro lavoro – alla Servitia Communication srls significa infatti poter beneficiare di un’assistenza che accompagna qualunque cliente in ogni fase della compravendita, garantendo trasparenza, professionalità e un approccio orientato alle esigenze individuali. Poiché l’unico obiettivo dell’azienda è aiutare il cliente a realizzare il ‘sogno di una vita’, in una cornice che combina tradizione, Natura e modernità, con un livello di servizio e una cura al dettaglio che garantiscono al contempo soddisfazione e tranquillità.