Un treno Frecciargento diretto da Roma a Genova è partito dalla stazione Termini con ben 50 minuti di anticipo, lasciando decine di passeggeri. Il treno, programmato inizialmente per le ore 16:20 di venerdì 8 novembre, è stato infatti anticipato alle 15:30 senza adeguata comunicazione agli utenti, che si sono trovati spaesati di fronte a un tabellone senza più traccia del convoglio. Trenitalia ha motivato l’anticipo come unica opzione per garantire la puntualità del treno, costretto a percorrere la vecchia linea ferroviaria a causa di lavori sulla tratta ad alta velocità Roma-Firenze.
L’anticipo imprevisto del Frecciargento e la confusione alla stazione Termini
Il Frecciargento che doveva partire alle 16:20 è stato quindi anticipato alle 15:30 per motivi operativi, una decisione che ha causato grande confusione tra i viaggiatori presenti in stazione.
Poco prima dell’orario stabilito, i passeggeri in attesa del treno hanno notato l’assenza del loro convoglio sul tabellone delle partenze, scoprendo solo successivamente che il treno era già partito. A raccontare l’accaduto, l’accademico Salvatore Settis, che si trovava tra i passeggeri colpiti dall’inconveniente, evidenziando la frustrazione e il disagio di molti che avevano programmato il viaggio contando sull’orario originario.
La decisione di Trenitalia di anticipare il treno per evitare ritardi
Trenitalia ha giustificato l’anticipo del Frecciargento Roma-Genova come una scelta necessaria per evitare ritardi sulla tratta. A causa di urgenti lavori sulla linea ad alta velocità Roma-Firenze, il treno non poteva utilizzare la linea veloce e, quindi, per garantire l’orario di arrivo previsto a Genova, è stato deviato sulla linea tradizionale.
Questo cambio di rotta avrebbe comportato un ritardo significativo se il treno fosse partito all’orario originario delle 16:20, spingendo l’azienda a decidere per un anticipo di ben 50 minuti. Tuttavia, la comunicazione dell’anticipo non è stata sufficientemente diffusa tra i viaggiatori, portando a uno spiacevole disguido.
Solo pochi passeggeri informati del cambio orario
L’aspetto più critico della vicenda è stata l’insufficienza delle informazioni fornite ai viaggiatori in merito al nuovo orario di partenza. Secondo quanto riportato, Trenitalia avrebbe inviato alcune notifiche tramite WhatsApp, ma molti passeggeri non hanno ricevuto alcun messaggio, trovandosi così impreparati all’improvviso anticipo.
Nonostante l’uso di messaggi digitali per avvisare i passeggeri sia ormai comune, in questo caso le notifiche sono risultate inefficaci o non pervenute, aggravando la situazione. I viaggiatori, tra cui numerosi pendolari e turisti, hanno espresso disappunto per l’impossibilità di accedere a informazioni chiare e tempestive sull’orario corretto del treno.