Una passeggiata archeologica nel cuore di Roma con piazze d’affaccio sull’area dei Fori, tra terrazze e isole pedonali. Un progetto ambizioso presentato lo scorso aprile dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri con l’allora ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il vincitore del concorso internazionale di progettazione. Ebbene a distanza di pochi mesi arriva la notizia della bocciatura della Soprintendenza di Stato. Lo scorso agosto sarebbe infatti stato dato parere negativo su diversi punti del progetto in particolare sul restringimento di via dei Fori Imperiali che “deve rimanere una strada”. A riportarlo oggi La Repubblica sul dorso romano.
Roma, cambia il progetto dei nuovi Fori: “deve rimanere una strada”
Il nodo da sciogliere riguarda infatti soprattutto il tratto da piazza Venezia a largo Corrado Ricci. L’asse viario, che sarebbe sottoposto a vincolo, non può, secondo il parere, essere “ridotto a una fettuccia pavimentata di sampietrini” passando da 20 a 7-8 metri. Paletti anche sulle piazze d’affaccio sull’area archeologia e sui materiali utilizzati “più appropriati per diversi contesti urbani”. Problemi anche per la nuova pavimentazione prevista davanti al Colosseo con un utilizzo dei materiali “non filologico”. Bene invece il centro servizi e le passerelle che saranno realizzate nell’area.
Presentato il progetto “rivisto”
Agli architetti vincitori del concorso internazionale non è rimasto che rimettersi al lavoro per trovare soluzioni agli “appunti”. Il nuovo progetto, riporta La Repubblica, sarebbe stato da poco presentato e rispetterebbe i vincoli. Sulla questione del progetto di riqualificazione di via dei Fori Imperiali è intervenuto il presidente della commissione Pnrr del Comune di Roma Giovanni Caudo che all’agenzia Dire ha detto che il parere della Soprintendenza di Stato è superato dal lavoro fatto in questi mesi dall’amministrazione.