La costruzione della stazione ferroviaria di Torrino Mezzocammino sulla linea Metromare e del relativo parcheggio multipiano procederà senza la necessità di una Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA). La Regione Lazio ha ufficializzato questa decisione tramite una determinazione firmata da Vito Consoli, direttore dell’ambiente. Questa deroga, stabilita attraverso un’analisi tecnico-amministrativa, accelera notevolmente il processo di realizzazione della stazione della linea ex Roma-Lido, un’infrastruttura attesa da molti anni che interessa non solo il quartiere di Torrino Mezzocammino, ma anche le aree circostanti come Tor de’ Cenci, Spinaceto e Casal Brunori.
Accelerazione dell’iter per la Stazione Torrino Mezzocammino
La decisione di esentare la stazione di Torrino Mezzocammino e il parcheggio multipiano dalla Valutazione d’Impatto Ambientale rappresenta un passo decisivo per la riduzione dei tempi di realizzazione dell’opera.
Il via libera è stato sancito dalla Regione Lazio, con un documento ufficiale che certifica la non assoggettabilità dei progetti alla procedura di VIA, basandosi su un’istruttoria tecnico-amministrativa approfondita.
Questa scelta, di fatto, velocizza l’iter per la costruzione della stazione lungo la linea Metromare, un intervento considerato cruciale per migliorare la mobilità di una vasta area urbana che si estende oltre il quartiere di Torrino Mezzocammino.
Il parcheggio multipiano
Il progetto del parcheggio multipiano, che sorgerà in prossimità della nuova stazione della Metromare, prevede una struttura su quattro livelli, con un’altezza fuori terra di circa 11 metri. Il piano prevede 192 posti auto, compresi quelli riservati alle persone con disabilità.
La scelta di ubicare il parcheggio in via di Trafusa ha permesso di sfruttare un’area già parzialmente destinata alla sosta, riducendo l’impatto ambientale e rispondendo alle esigenze di chi frequenta il vicino asilo nido.
La decisione di costruire su questo sito ha risolto uno dei principali nodi del progetto, permettendo di integrare ulteriori 112 posti auto già esistenti, portando così la capienza complessiva a 304 posti.
Caratteristiche della stazione ferroviaria di Torrino Mezzocammino della Metromare
La futura stazione della linea Metromare sarà dotata di un accesso da via di Trafusa e avrà un atrio con spazi commerciali e un locale per il personale di stazione.
Il progetto include anche due blocchi di servizi igienici, locali tecnici e un ascensore che, insieme a scale e scale mobili, collegherà l’atrio alla banchina.
L’approvazione regionale, valida per cinque anni, mira a garantire l’inizio dei lavori entro il 2026, in linea con le scadenze stabilite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) per le opere giubilari.
Benefici per il territorio
Il via libera regionale è stato accolto con favore dai rappresentanti locali, che vedono in questa infrastruttura un’opportunità per migliorare notevolmente la mobilità nell’area sud di Roma.
Francesco Aurea, presidente del Comitato di Quartiere Torrino Mezzocammino, ha sottolineato l’importanza del parcheggio multipiano, ritenuto centrale per il progetto. Allo stesso tempo, il presidente del Comitato di Quartiere Tor de’ Cenci e Spinaceto, Guido Basso, ha espresso preoccupazioni riguardo alla capacità del parcheggio rispetto alla domanda prevista, richiedendo ulteriori interventi sulla viabilità, come l’ampliamento di via di Trafusa.
Filippo Cioffi, presidente del Comitato di Quartiere Casal Brunori, ha evidenziato come la nuova stazione della Metromare appresenti una soluzione attesa da anni, che consentirà un accesso più rapido e agevole al quartiere dell’Eur.
Il progetto prevede non solo l’ampliamento della viabilità esistente, ma anche la realizzazione di una pista ciclabile, offrendo così alternative sostenibili per il collegamento tra il quadrante sud di Roma e il centro.
Questa infrastruttura, insieme al sottopasso previsto, fornirà un’alternativa alle trafficate vie Cristoforo Colombo e Pontina, facilitando gli spostamenti quotidiani dei residenti.