Stressato e irascibile: è il ritratto dell’automobilista romano, secondo un report dell’Osservatorio Sara assicurazioni, la Compagnia Assicuratrice Ufficiale dell’ACI. Per sei romani su dieci, il 60%, percorrere le strade della capitale a bordo della propria auto rappresenta spesso un incubo. I motivi sono diversi, ma quello che accomuna il 48% degli intervistati riguarda le manovre rischiose degli altri automobilisti e utenti della strada, come ciclisti o pedoni. La paura più grande per il 52% degli automobilisti è rappresentato dall’utilizzo dello smartphone degli altri automobilisti. Ma a far perdere la pazienza ai romani come emerge dall’indagine condotta dall’istituto di ricerca Nextplora su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, genere ed area geografica, sono anche il non rispettare la distanza di sicurezza, stando troppo vicini al veicolo che precede (44%), i sorpassi avventati (31%), le manovre improvvise e le frenate brusche (25%) e il mancato utilizzo delle frecce (13%). Un automobilista su quattro, di fatto, perde le staffe, arrivando a inveire dall’abitacolo con gesti e improperi nei confronti del responsabile dell’imprudenza. Per migliorare la sicurezza su strada e ridurre il rischio di incidenti gli intervistati sottolineano l’importanza di una maggiore educazione stradale fin da giovani (37%) e di rafforzare i controlli (33%).