Si sarebbe sentito male mentre era alla guida della sua moto, una Royal Enfield. E’ stato forse un malore a fargli perdere il controllo della sua moto e a provocargli l’incidente risultato poi fatale. Ora in tanti piangono Fabio D’Amato, rocker di 28 anni che ieri ha perso la vita sulla via Appia, nel territorio di Terracina. Il giovane stava andando a Gaeta dai genitori: dopo aver invaso la corsia opposta, ha centrato un camion che trasportava frutta, che non ha potuto fare nulla per evitarlo. Secondo la testimonianza di un automobilista, D’Amato all’improvviso avrebbe iniziato a zigzagare con la sua moto, finendo sulla corsia opposta, mentre arrivava il camion. L’impatto è stato violentissimo e il centauro 28enne è morto poco dopo lo scontro, mentre il conducente del furgone, un 29enne di Sabaudia, è rimasto sotto choc.
Sono quattro le vittime della strada nel Lazio in poco più di 24 ore: oltre a D’Amato sarebbe stato colto da malore anche un pensionato 68enne Franco Graziani, deceduto a Paliano, in provincia di Frosinone, nella notte tra sabato e domenica. Con la sua auto è finito contro la recinzione di un’abitazione.
Un’altra tragedia stradale si è verificata in provincia di Latina, un 30enne Vincenzo Federico, sabato pomeriggio, mentre era in sella al suo scooter, si è scontrato con un’auto sul lungomare Caboto a Gaeta. Infine Gabriele Romiti è il 22enne morto sull’autostrada per Civitavecchia all’altezza di Cerveteri: ha perso il controllo della sua auto, ha sbattuto contro il guard rail, poi è finito contro un muro a margine della carreggiata. Stava tornando a Civitavecchia, dopo una giornata di lavoro in un supermercato di Roma.