Svolta nelle indagini sul tentato omicidio di un 40enne romano avvenuto lo scorso ottobre a Roma in zona Flaminio durante una lite per soldi conclusa a colpi di pistola. E’ finito ai domiciliari un 44enne albanese intercettato a Bari dalla polizia di frontiera e arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Roma, coordinati dalla Procura capitolina. I poliziotti durante un controllo hanno scoperto che era ricercato poiché gravemente indiziato di tentato omicidio.
Roma, ferì un uomo a colpi di pistola: arrestato 44enne
Tutto è iniziato lo scorso 21 ottobre quando un uomo italiano si é presentato, a bordo della sua auto, al pronto soccorso dell’ospedale “Sant’Andrea” ferito gravemente con diversi colpi d’arma da fuoco al torace e alle gambe.
Le indagini della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura di Roma, tra racconto della vittima e testimonianze di chi era presente sono riuscite presto a delineare un quadro di quello che era accaduto stringendo il cerchio intorno al 44enne albanese.
La lite per soldi poi l’inseguimento e gli spari in zona Flaminio
Secondo quanto accertato, i due protagonisti della vicenda avevano avuto una lite per motivi economici, al termine della quale ne era scaturito anche un inseguimento a bordo delle rispettive auto, in zona Flaminio. Al termine dell’inseguimento, il cittadino albanese aveva esploso diversi colpi d’arma da fuoco nei confronti della vittima, ferendolo mentre era alla guida della sua auto, al torace e alle gambe, per poi fuggire. Alla vittima non è rimasto che proseguire fino a raggiungere il pronto soccorso del Sant’Andrea dove è stato ricoverato d’urgenza.
Ricostruita compiutamente la dinamica dell’evento da parte della Squadra Mobile, il Pubblico Ministero titolare delle indagini ha richiesto l’applicazione della custodia cautelare nei confronti dell’indagato e il Giudice per le indagini preliminari ha emesso l’ordinanza con la quale ha applicato la misura degli arresti domiciliari, poi eseguita da personale della Polizia di Frontiera Marittima ed Area di Bari e dalla Squadra Mobile romana.