Tornano nel weekend al Museo del Saxofono di Fiumicino i concerti nell’ambito delle rassegne estive “Fai Bei Suoni” e “Jazz & Movies”.Un doppio appuntamento all’insegna dei ritmi travolgenti anni ’50 e dell’eros sul grande schermo.
Fiumicino, sabato al Museo del sax Roberta Vaudo & The Blue Whistles
Sabato 13 luglio, alle ore 21:30, è in programma una serata all’insegna dei ritmi più travolgenti degli anni ‘50 con un repertorio intriso di rhythm & blues, swing e jump blues. Il direttore del museo, Attilio Berni, ha invitato questa volta ad esibirsi una straordinaria formazione che, con il suo particolarissimo sound, ha già saputo conquistare la scena musicale capitolina: Roberta Vaudo & The Blue Whistles. Un ensemble costituito da Roberta Vaudo alla voce, Paolo Innarella al sax tenore e flauto traverso, Alessandro Cipollari alla chitarra, Light Palone al contrabbasso e Lorenzo Francocci alla batteria.
Il progetto vede reinterpretare magistralmente le grandi indimenticabili voci di Ruth Brown, LaVerne Baker, Varetta Dillard ed Etta James in un concerto ricco di ballads e brani blues “evergreen” e che prevede anche incursioni in altri generi musicali in voga nello stesso periodo, spaziando dal boogie woogie al rock and roll. L’ingresso al concerto è di 17 euro.
Domenica Saxappeal, un concerto racconto per far conoscere il binomio sax-eros
Domenica 14 luglio alle ore 21:30 evento ad ingresso gratuito per la rassegna Jazz & Movies con Saxappeal, una originale lettura del binomio sax ed eros in campo cinematografico. Un concerto-racconto ricco di brani sensuali ed accattivanti, aneddoti, curiosità, filmati ed incredibili strumenti per narrare le più avvincenti trasformazioni di questo sexy e misterioso strumento musicale. E proprio Marilyn Monroe icona del cinema diceva nel celebre film “A qualcuno piace caldo”: “Ho un debole per i suonatori di saxofono, specialmente i sax tenori… non so cosa sia ma mi fanno impazzire. Non hanno che da suonare otto battute di ‘My Melancholy Baby’ e la mia spina dorsale si affloscia, mi viene la pelle d’oca e gli casco tra le braccia…”.