A Roma, prende il via il cantiere per la ciclopedonale tra Monte Ciocci e San Pietro. Il progetto, inserito tra gli interventi essenziali per il Giubileo del 2025, punta a riqualificare le aree giubilari e a promuovere una mobilità dolce e sostenibile per pellegrini, cittadini e cicloturisti sia italiani che internazionali, come comunicato da Rfi.
Ciclopedonale tra Monte Ciocci e San Pietro, inaugurato il cantiere
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale di 1,5 km, che collegherà la pista ciclabile esistente tra Monte Mario – Monte Ciocci e San Pietro. Il piano include la riqualificazione e il riutilizzo di aree e strutture non più destinate al trasporto ferroviario, la creazione della Nuova Francigena Urbana e il potenziamento dell’interscambio tra il Trasporto Pubblico Locale e la bicicletta. Verrà realizzato anche il collegamento tra la stazione S. Pietro Vaticano e la stazione della metro Valle Aurelia. Per finanziare l’opera sono stati stanziati 6,7 milioni di euro dai fondi giubilari.
Oggi è stato dato il via ai lavori del cantiere alla presenza del sindaco di Roma Capitale e Commissario di Governo per il Giubileo, Roberto Gualtieri, insieme all’Assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè, e all’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero Strisciuglio.
”Rfi e l’Ad Strisciuglio sono da tempo impegnati nel supportare le Amministrazioni centrali e locali nello sviluppo di opere dedicate alla tutela ambientale – si legge in una nota di Rfi – nella forte convinzione che costituiscano una fondamentale opportunità di mobilità sostenibile. Le greenways offrono alle persone la possibilità di muoversi a piedi o in bicicletta, connettendo tra loro più comunità e riducendo al contempo l’inquinamento. Già oltre 500 km di ex linee ferroviarie del Gruppo FS sono state trasformate in greenways e oltre 1000 chilometri di linee dismesse potrebbero essere recuperate per lo stesso scopo favorendo una mobilità verde e sempre più integrata con mezzi di trasporto a basso impatto ambientale”.