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Concessioni balneari, i criteri per i bandi del litorale romano

Il Campidoglio ha dato il suo ok alla delibera che definisce le linee guida per la realizzazione dei bandi pubblici volti all’assegnazione delle concessioni balneari lungo il litorale romano. Questo passo è fondamentale per avviare l’operazione di riqualificazione e rigenerazione delle spiagge, con l’obiettivo di sviluppare il turismo, le attività ricreative e sportive in quest’area.

La delibera per il litorale di Roma: verso le nuove concessioni balneari

La Giunta Capitolina ha approvato la delibera che stabilisce i criteri e gli indirizzi per la realizzazione dei bandi pubblici destinati alle concessioni balneari lungo il litorale romano.

Questi bandi dovranno rispettare le direttive europee, le normative nazionali e le più recenti sentenze in materia, oltre ad essere allineati agli indirizzi dei documenti di programmazione e pianificazione territoriale.

Questa delibera è propedeutica alla rigenerazione del litorale romano, che mira a restituire un accesso equo al mare, con servizi di valore aggiunto e nel rispetto dell’ambiente naturale circostante.

Servizi e numerazione dei varchi

Roma Capitale si impegna a garantire i servizi necessari per l’apertura delle spiagge libere, tra cui livellatura, pulizia e assistenza ai bagnanti.

Inoltre, saranno installati servizi igienici pubblici e verrà introdotta una numerazione uniforme dei varchi che consentono l’accesso gratuito alla battigia e al mare.

Queste misure mirano a migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle spiagge da parte dei cittadini e dei turisti, promuovendo un uso responsabile delle risorse naturali.

Principali criteri dei bandi pubblici per le concessioni balneari

I bandi pubblici per le concessioni balneari terranno conto di diversi criteri, tra cui la professionalità e l’esperienza degli operatori, la tutela dei diritti dei lavoratori, la progettazione ambientale sostenibile e la riduzione dell’impatto ambientale.

Si darà particolare attenzione alla qualità dell’offerta dei servizi e alla valorizzazione del mare, con l’obiettivo di garantire una migliore esperienza ai visitatori e di promuovere lo sviluppo sostenibile del litorale romano.

Il commento del sindaco Gualtieri

“Il rilancio del Mare di Roma è una questione di grande importanza per questa Amministrazione” ha sottolineato il sindaco Roberto Gualtieri. “Perciò vogliamo affidare la gestione degli stabilimenti con procedure competitive e trasparenti, assicurando una stagione rinnovata per il Litorale, in linea con le direttive europee e con quanto richiesto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad inizio del 2024”.

“Già si sono visti i primi segnali importanti, dalla pulizia delle spiagge affidata ad Ama fino alla nuova cartellonistica. Con la delibera approvata oggi definiamo i nostri obiettivi, fra quali la maggior visibilità del mare, eliminando l’attuale effetto prodotto dal ‘lungomuro’, un minor impatto ambientale e professionalità degli operatori che parteciperanno ai bandi, siano essi con o senza esperienza” ha aggiunto il primo cittadino.

“L’obiettivo è restituire la spiaggia e il mare ai romani, consentire di valorizzare una straordinaria risorsa naturale anche a scopi turistici, ma in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente, rigenerare gli stabilimenti e i servizi balneari e costruire un nuovo rapporto tra il lungomare, Ostia e la città di Roma”.