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Lazio-Juve, agente aggredito: arrestato tifoso biancoceleste

lo stadio Olimpico

Durante la partita tra la Juventus e la Lazio ieri sera allo stadio Olimpico di Roma, si è verificato un tentativo di assalto ai tifosi juventini da parte di quelli biancocelesti in Tribuna Tevere.

Intorno alle 22.48, dopo il gol della Juve, un gruppo di ultras laziali, con il volto coperto e armati di cinture, si è spostato verso la zona sud dove erano posizionati i tifosi ospiti, con l’intento di aggredirli. Alcuni poliziotti in borghese, che si sono subito accorti del pericolo, sono intervenuti per evitare scontri, cercando di separare le due fazioni.

Arrestato un tifoso della Lazio

Durante il tentativo di bloccare un tifoso laziale, un agente è stato aggredito dai tifosi con cinghiate al volto e alla testa, causandogli diverse ferite. L’agente è stato trasportato all’ospedale San Camillo, dove ha ricevuto una prognosi di 15 giorni a causa di un trauma cranio-facciale e multiple ferite al volto, oltre a una contusione alla mano.

Dopo aver esaminato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, gli investigatori hanno identificato il presunto responsabile dell’aggressione, che è stato arrestato vicino alla sua abitazione nel quartiere Prenestino.

Il giovane, 21 anni, è stato incastrato dagli abiti che indossava, nonostante l’assalto a volto coperto. Indossava, infatti, un cappellino beige da baseball e una giacca verde, capi trovati successivamente nella sua abitazione al Prenestino.
Il giovane è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e porto di oggetti atti a offendere in concorso.