
Tra 200 giorni, il 7 giugno 2024, avranno inizio gli Europei di atletica a Roma, cinquanta anni dopo l’ultima edizione tenutasi nella Capitale. Per la prima volta, la 20 km di marcia maschile e femminile entrerà nel programma degli Europei disputati nell’anno olimpico.
Le gare di marcia culmineranno in uno scenario spettacolare, con un arrivo all’interno dello Stadio Olimpico. Un momento che si prospetta come uno dei più memorabili, che non si vedeva da un evento internazionale dal 2015, quando si svolsero i Mondiali a Pechino.
Il percorso dei marciatori avrà inizio dal Viale del Foro Italico, attraverserà 19 giri attorno alla Piazza della Fontana del Globo e allo Stadio dei Marmi, per poi concludersi all’interno dello Stadio Olimpico. L’entusiasmo sarà palpabile, soprattutto considerando la prevista grande affluenza di pubblico durante l’intera durata degli Europei, che si protrarranno fino al 12 giugno 2024.
Europei atletica, le parole dei protagonisti
Antonella Palmisano, campionessa olimpica, ha dichiarato: “L’arrivo della gara sarà all’interno dello stadio e sarà bellissimo. Non succedeva dai Campionati del Mondo del 2015 e mi viene la pelle d’oca a pensarci. Avremo bisogno del sostegno di tutte le persone presenti allo stadio e di quelle che faranno il tifo per noi da casa. Il loro affetto sarà fondamentale e prometto loro che ci divertiremo insieme. Sarebbe bello vedervi tutti allo Stadio Olimpico, vi aspetto a Roma 2024”, le parole riportare da Sportface.it.
Francesco Fortunato ha aggiunto che “gli Europei di Roma saranno una grande occasione per tutti i marciatori e gli atleti italiani per raccogliere medaglie e soddisfazioni davanti al pubblico di casa. Sono contento che l’arrivo della marcia sarà dentro lo Stadio Olimpico, ho già sperimentato cosa significa gareggiare a Roma partecipando al Golden Gala. Sarà davvero emozionante tornare a vivere quell’atmosfera, spero che l’Olimpico sarà pieno e che io possa arrivare più avanti possibile nella gara, per godermi l’arrivo davanti a tutti i tifosi italiani presenti, non solo gli appassionati della marcia ma dell’atletica in generale”.