Sulle chat di messaggistica gestiva l’attività con i clienti, mentre a casa aveva il laboratorio dove preparava le capsule di cocaina e nascondeva i soldi. Una base di spaccio casalinga con quasi due chili di droga è stata scoperta dalla polizia nel quartiere Primavalle a Roma.
Nascosti in casa oltre un chilo di droga e 14mila euro
Nell’appartamento gli agenti hanno trovato e sequestrato oltre un chilo di hashish, 416 grammi di marijuana e 69 di cocaina. Insieme a materiale per il confezionamento, tra cui un macchinario per chiudere le capsule di cocaina, un bilancino di precisione ed un notes con la contabilità dello spaccio quotidiano.
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I soldi quasi 14mila euro erano nascosti invece all’interno del vano del contatore della corrente, custoditi in due sacchetti separati. Il pusher un 32enne romano è così finito in manette.
Alla casa la polizia del XIV° Distretto Primavalle è arrivata grazie a un’importante attività investigativa, svolta nelle scorse settimane. Gli investigatori hanno potuto così appurare l’esistenza di un movimento sospetto nei pressi di un appartamento, già attenzionato.
Base di spaccio casalinga a Primavalle: arrestato 32enne
Soprattutto durante le ore pomeridiane c’era un via vai di persone le quali, dopo aver sostato alcuni minuti nei pressi dell’entrata dell’edificio, dopo aver fatto una telefonata, accedevano all’interno.
Il servizio di appostamento ha permesso di appurare che, una volta entrate nel palazzo, le persone si fermavano sulla porta dell’appartamento fino a quando non venivano poi fatte entrare, a turno, da un’altra persona presente in casa.
Gli agenti del Distretto hanno così deciso di effettuare un servizio di perquisizione in sinergia con la squadra cinofili della Questura di Roma trovando appunto droga e soldi e il necessario per confezionare le dosi.
Gli affari gestiti via chat
Dalle indagini poi svolte sullo smartphone utilizzato dal 32enne gli agenti hanno scoperto che l’uomo per l’attività illecita utilizzava diverse piattaforme di messaggistica riservata.
Il 32enne romano, è stato infine arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Arresto successivamente convalidato da parte dell’autorità giudiziaria.
