Prima l’aggressione mentre tornava dal lavoro per strada a Roma e poi a casa tutto nella stessa giornata e nonostante un primo intervento delle forze dell’ordine. Qualunque motivo era valido per prendersela con la ex fidanzata: “non mi hai detto che cambiavi impiego”, “hai chiamato la polizia”.
Un incubo che durava da mesi, da quando la vittima aveva deciso di lasciarlo per l’assurda gelosia e che è finito con l’arresto del 26enne di origini egiziane gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata, vittima di diversi episodi di violenza.
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Aggredisce l’ex fidanzata per strada e poi si presenta a casa: lei scappa e lo fa arrestare
L’ultimo episodio è accaduto pochi giorni fa quando la donna, mentre tornava a casa dopo aver terminato il turno di lavoro, è stata aggredita dal 26enne il quale l’accusava pretestuosamente di non averlo informato del suo nuovo lavoro.
Nonostante l’intervento dei poliziotti, poche ore dopo, il 26enne ha fatto irruzione nell’abitazione dove i due convivevano, aggredendola e colpevolizzandola per aver chiamato le forze dell’ordine. La donna, riuscita a fuggire, ha chiamato il 112 facendo scattare un nuovo intervento degli agenti del commissariato Porta Maggiore. Il 26enne trovato in casa è stato quindi arrestato.
La donna ha poi raccontato che la relazione tra loro era finita da alcuni mesi a causa della forte gelosia dell’uomo e che avevano continuato comunque a condividere l’appartamento. Una convivenza che ha dovuto sopportare nonostante subisse vari episodi di violenza.
La donna è stata soccorsa dal personale medico intervenuto e trasportata all’ospedale Fatebenefratelli sull’Isola Tiberina per accertamenti da dove poi è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni.
A seguito di convalida dell’arresto nei confronti dell’uomo è stata applicata la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa con applicazione dello strumento di controllo del braccialetto elettronico.
Perseguita l’ex moglie e la pedina dopo la fine della relazione
Solo pochi giorni fa un 54enne è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie. L’uomo è stato sorpreso mentre pedinava la vittima di aggressioni e molestie tra i comuni di Labico e Valmontone, in provincia di Roma. Secondo quanto accertato dai carabinieri la donna era perseguitata dall’ex marito che non sopportava la fine della loro relazione.