Sembrava un vero e proprio allarme bomba, al Ghetto ebraico di Roma, quello scattato in mattinata. Dopo una telefonata al 112, la scuola ebraica della Comunità è stata infatti evacuata e gli studenti sono stati spostati in un luogo sicuro, mentre sul posto sono arrivati gli artificieri, per bonificare l’area si diceva. Invece, nulla di reale. È stato poi chiarito che si trattava di un’esercitazione della scuola stessa, organizzata per mettere a punto il piano di sicurezza e di evacuazione in caso di reali necessità.
L’allerta è massima al Ghetto, dopo l’attacco ad Israele e in occasione, lunedì 16 ottobre, dell’80esimo anniversario del rastrellamento degli ebrei. Alla cerimonia al portico d’Ottavia aveva preso parte anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Pochi giorni prima la premier Giorgia Meloni aveva fatto visita alla Sinagoga per ribadire la vicinanza delle istituzioni alla Comunità ebraica, a maggior ragione dopo gli attacchi di Hamas.