BLITZ ANTIDROGA AL QUARTICCIOLO, 6 ARRESTI PER SPACCIO DI COCAINA, CRACK E HASHISH
Ospite in collegamento Andrea Felici, redazione “Roma Daily News”
I carabinieri di Roma hanno eseguito un blitz antidroga a Quarticciolo, quartiere della periferia est della Capitale. In manette sono finiti 6 persone, 4 uomini e 2 donne, accusati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, ha permesso di individuare un’associazione criminale strutturata, composta da persone italiane che gestivano la vendita al dettaglio di cocaina, crack e hashish nel quartiere.
Al vertice del gruppo si colloca un uomo già condannato in via definitiva per associazione mafiosa, attualmente detenuto nel carcere di Parma.
L’uomo avrebbe gestito l’attività di spaccio da remoto, avvalendosi della collaborazione di altri affiliati.
Nel corso dell’indagine, i carabinieri hanno stimato un giro d’affari che si aggira intorno ai 500 mila euro su base annuale.
Inoltre, per garantirsi la lealta’ degli appartenenti, i proventi dell’illecita attività venivano utilizzati dall’organizzazione anche per garantire il sostentamento delle famiglie degli indagati quando questi ultimi erano detenuti e per il pagamento delle spese legali, creando di fatto un “ammortizzatore sociale”.
CONTROLLI DELLA POLIZIA LOCALE IN CENTRO: SANZIONI PER IRREGOLARITà
Controlli a tappeto da parte della Polizia di Roma Capitale nel fine settimana nei locali del centro cittadino, con particolare attenzione a Trastevere e Campo de’ Fiori, oltreché Pigneto e rione Monti.
Gli agenti hanno sanzionato, con più di 24 mila euro, oltre 60 attività commerciali per varie irregolarità amministrative riscontrate. Di particolare rilievo un locale multato a Trastevere, che poteva effettuare solo vendita, ma di fatto serviva pietanze ai tavoli abusivamente e un esercizio di vicinato alimentare nel rione Monti, che non aveva l’autorizzazione a vendere.
In un locale a Trastevere, gli operanti hanno scoperto dei lavoratori privi di contratto regolare, motivo per cui è stata inoltrata una segnalazione all’Ispettorato del Lavoro, per i provvedimenti del caso.
In zona Esquilino gli agenti, nell’ambito dei controlli rispetto al corretto smaltimento dei rifiuti, che hanno portato a 11 sanzioni nel fine settimana, hanno trovato un ristorante che non stoccava idoneamente gli oli esausti, multato per questo con una sanzione di oltre 500 euro.
Il responsabile dovrà presentare regolare contratto stipulato con una ditta preposta allo smaltimento. Molte irregolarità sono state registrate per musica ad alto volume e schiamazzi, vendita abusiva in strada, con un sequestro di oltre 1000 articoli e occupazioni abusive di suolo pubblico. Circa 800 le violazioni per illecite condotte alla guida.
COLOSSEO, NANNI: “BENE L’INTRODUZIONE DEL TICKET NOMINATIVO”
“Esprimo piena soddisfazione per l’introduzione dei biglietti nominativi per l’ingresso al Parco Archeologico del Colosseo, è da più di un anno che lo chiedo”. Così in una nota Dario Nanni, consigliere capitolino e Presidente della Commissione Giubileo 2025.
“Dal 18 Ottobre per visitare l’anfiteatro Flavio sarà necessario l’acquisto di ticket nominativi, verrà aperta una nuova biglietteria fisica oltre a quella già esistente su Piazza del Colosseo e l’acquisto dei singoli biglietti da parte dei visitatori potrà avvenire sul sito ‘colosseo.it’ e tramite call center. Estesi anche gli orari di apertura e previsto il prolungamento delle visite speciali ‘Luna sul Colosseo’, con ingresso al parco fino alle 22”.
Da tempo “sostenevo che la rete di vendita dei biglietti d’ingresso al Colosseo andasse potenziata e rivista, per combattere i fenomeni di bagarinaggio e secondary ticket che da anni affliggono il Parco Archeologico”.
In passato avevo anche proposto l’introduzione di un sistema che prevedesse l’attivazione del servizio di vendita dei biglietti attraverso l’identificazione di chi lo acquistava, ovvero emettendo ingressi nominali per un massimo di quattro persone e attraverso l’esibizione del documento. Oggi, finalmente, dopo anni di attesa, questa soluzione è diventata realtà, probabilmente complice l’aggravarsi della situazione di bagarinaggio che negli ultimi tempi ha interessato l’area archeologica e che stava danneggiando l’immagine di Roma a livello mondiale. Mi auguro – conclude Nanni x- che questo sia solo l’inizio di una sempre più piena valorizzazione dell’intero parco archeologico, che ricordiamoci è sito d’interesse mondiale, e che vengano garantiti sempre più controlli affinché finalmente turisti e cittadini possano godere di questa bellezza senza tutte quelle difficoltà incontrate fino ad oggi”, conclude Nanni.