Gli studenti della Sapienza e di altre realtà universitarie proseguono la loro protesta, questa volta davanti al Parlamento. Un’azione a sorpresa, che arriva a due settimane di distanza dalla mobilitazione che aveva visto le canadesi aperte davanti a più di 25 atenei in tutta Italia.
Con la Sapienza in testa, l’Unione degli Universitari aveva promesso battaglia al governo, chiedendo un incontro con la premier Meloni e la ministra Bernini, ma il confronto non è mai arrivato. Ecco allora che la protesta si è allargata, con il supporto anche degli studenti delle superiori organizzati dalla Rete degli Studenti Medi.
A fare capolino in piazza di Montecitorio c’è anche qualche parlamentare dell’opposizione. Nicola Zingaretti, Rachele Scarpa e Paolo Ciani per il gruppo del Partito Democratico, ma anche Elisabetta Piccolotti per Alleanza Verdi e Sinistra. Nessuna presenza, da parte della maggioranza di governo. Ma studenti e studentesse insistono con il chiedere un confronto aperto con governo e parlamentari.