
340 piante di bambù gigante posizionate in via di Rocca Cencia a Roma lungo l’impianto di trattamento rifiuti di Ama. Gli arbusti sono stati piantati nei giorni scorsi e serviranno a creare una barriera vegetale molto fitta. Le piante di bambù scelte infatti possono raggiungere in poco tempo diversi metri in altezza ed espandersi fino a contare fino a 25 fusti per ogni pianta.
Rocca Cencia, 340 piante di bambù lungo l’impianto di trattamento rifiuti di Ama, Alfonsi: “Schermatura naturale”
I lavori per la messa a dimora sono terminati ieri e oggi c’è stato il sopralluogo dell’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo di Rifiuti, Sabrina Alfonsi. “Si tratta di una sperimentazione che abbiamo avviato per realizzare una schermatura naturale all’impianto, che continua a svolgere alcune importanti funzioni anche dopo la chiusura, ad aprile di quest’anno, dell’impianto di trattamento meccanico biologico (Tmb)”, ha commentato Alfonsi.

“Abbiamo deciso di utilizzare il bambù gigante – ha spiegato Alfonsi – per le sue caratteristiche peculiari, che lo rendono particolarmente adatto a svolgere questo genere di funzione: crescita rapida, elevatissima capacita di captazione della CO2 e di filtraggio delle polveri inquinanti, efficacia nell’attenuazione dei rumori e degli odori provenienti dall’attività dell’impianto”.
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“Oggi abbiamo voluto condividere con i cittadini del territorio una ulteriore tappa di un percorso che progressivamente ci porterà, nei mesi e negli anni prossimi, ad alleggerire il carico ambientale di questo impianto anche grazie alla sua trasformazione in impianto di trattamento delle frazioni secche recuperate dalla raccolta differenziata”, conclude Alfonsi.
Celli: “Prosegue il nostro impegno per dare nuova vita all’ex Tmb di Rocca Cencia”
“Prosegue il nostro impegno per dare nuova vita all’ex Tmb di Rocca Cencia dopo la sua chiusura e per risanare una ferita ambientale nel territorio del Municipio VI” ha commentato la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, presente oggi insieme al direttore generale di Ama, Alessandro Filippi ed alcuni rappresentanti del Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni Unite Roma Est (Cau).
“Va in tale direzione il progetto sperimentale – prosegue Celli – che prevede la piantumazione di alberi di bambù nell’area circostante l’impianto. Oltre ad assorbire anidride carbonica, svolgeranno anche una funzione fonoassorbente. E, più in generale, è un ulteriore passo in avanti nel percorso di bonifica del terreno e di contrasto all’inquinamento. Diamo così una risposta ai cittadini e ai comitati di questa zona della città che erano presenti anche questa mattina. Un ringraziamento ad Ama e all’assessora Alfonsi per questo risultato”.