ECCELLENZE DEL TERRITORIO E CUCINA: NEL LAZIO LA COLTIVAZIONE DI UN FUNGO SPECIALE E DIVERSO DAL QUELLO AUTOCTONO
Ospite in collegamento Sara Petrucci, responsabile progetto “Quercetto bosco mar”
Quando si parla di eccellenze del territorio, si sa che il Lazio è davvero una miniera di tesori per quanto riguarda il settore enogastronomico. Ma c’è un elemento speciale che ha catturato l’attenzione culinaria di tanti esperti: il fungo Shiitake, di Marco Petrucci, titolare dell’azienda italiana specializzata in prodotti surgelati ed essiccati del bosco. Un prodotto a cui non siamo abituati, considerando la diffusione del famoso porcino, eppure pare che questo prodotto abbia già conquistato in molti.
Lo chef Paolo Dalicandro ha raccontato: “Lo Shiitake o Quercetto in quanto fungo di quercia, è infatti un fungo che di per sé non ha un sapore particolarmente intenso di base, ma devo dire che lo Shiitake di Marco Petrucci è veramente di una qualità incredibile per le sfumature di sapore che sa regalare in ogni piatto diverso”.
Mentre in Italia siamo abituati al sapore delicato ma deciso del porcino, il Quercetto è diverso.
Lo Chef Paolo Dalicandro ha dimostrato che questo fungo può sposarsi perfettamente con la tradizione culinaria del nostro paese. Ha utilizzato il Quercetto Bosco Mar per preparare piatti semplici come una pasta al burro e parmigiano, lo spezzatino di carne e persino rivisitando la ricetta del supplì classico al ragù bolognese utilizzando però un ragù senza carne esclusivamente realizzato con funghi Shiitake Bosco Mar, ottenendo risultati sorprendentemente deliziosi.
Una delle particolarità del Quercetto di Bosco Mar è che mantiene la sua consistenza anche dopo la congelazione. Questo lo rende estremamente versatile in cucina, e Paolo consiglia di provare la rosolatura dello Shiitake per sperimentare un sapore unico ed interessante.
Il fungo Shiitake è dunque la perfetta combinazione tra l’originale giapponese orientale e la filiera controllata italiana. Questo fungo si presta alla conservazione tramite essiccazione, alla congelazione e perfino alla frittura ad aria, mantenendo sempre il suo caratteristico sapore e la sua consistenza.