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Ryder Cup 2023, blitz ambientalista sventato dalla polizia

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uno degli striscioni trovati dalla polizia

Blitz ambientalista alla Ryder Cup 2023 sventato dalla polizia. Sono nove gli attivisti ambientalisti intercettati dagli agenti della Digos capitolina nei pressi del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia alle porte di Roma dove sono in corso le sfide della Ryder Cup 2023 l’evento sportivo più importante del golf.

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uno degli striscioni recuperati dalla polizia

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Negli zaini degli ambientalisti gli agenti hanno trovato delle cartine riproducenti il complesso sportivo Marco Simone, con evidenziati alcuni punti verosimilmente indicati per accedere all’interno dell’impianto, cercando di eludere la rigida sorveglianza.

Inoltre sono stati rinvenuti degli striscioni con frasi di contestazione a questo sport. “Il vostro lusso ci lascia a secco” e “Golfista ecoterrorista” sono alcune delle scritte che si leggono sugli striscioni recuperati. Sono in corso ulteriori approfonditi accertamenti in raccordo con l’autorità giudiziaria.

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la cartina del complesso sportivo trovata negli zaini degli ambientalisti

Il piano sicurezza per l’evento sportivo

Per la “Ryder Cup 2023” dove è prevista la partecipazione di circa 50mila persone al giorno, la Questura di Roma, sulla base delle indicazioni ricevute in sede di Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, ha predisposto un articolato piano di sicurezza, che vede impiegati oltre 500 uomini al giorno, tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardi di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale.