
La Roma delude ancora. Cade a Genova in modo rovinoso, incassa quattro gol e respira aria di crisi. L’ambiente, che finora aveva difeso a spada tratta Mourinho, ora sembra stufo. Dopo la sconfitta di ieri sera con il Genoa di Gilardino, sui social è impazzato l’hashtag #mourinhoout. Il portoghese non è più intoccabile, e se non riuscirà a tirare fuori la squadra da questo momento la sua panchina non sarà al sicuro.
Sono appena cinque i punti raccolti in sei giornate: la classifica fa impressione. La Roma è a due punti dalla zona salvezza. Lontanissima dalla zona Champions, obiettivo dichiarato a inizio stagione. A maggior ragione dopo l’entusiasmo divampato all’arrivo con Lukaku, che con Dybala forma una delle coppie offensive migliori del campionato italiano.
Le parole di Mourinho dopo la sconfitta
Così Mourinho, al termine della partita, ha parlato della sonora sconfitta con il Genoa. “La gente parla o parlava degli errori di Ibanez con la palla, che ogni tanto indirizzavano qualche situazione in qualche partita speciale. Ma la verità è che Ibanez ci dava una solidità incredibile a livello difensivo. Potete guardare quante partite abbiamo vinto senza Chris Smalling”.
Ha aggiunto: “Quando ci mancano dei giocatori, ci manca solidità. Però, dire che questa solidità persa dipende solo dal fatto che manchi questo o quel calciatore, non è nemmeno corretto, perché quella solidità è anche la conseguenza di uno spirito di squadra e anche di un lavoro collettivo importante a palla persa, quando il blocco si abbassava”.
Mourinho conclude dando fiducia al suo gruppo: “È il gruppo che abbiamo ed è con questo gruppo che dobbiamo uscirne. Non c’è altra storia, non c’è mercato, non entra nessuno, nessuno va via, è la rosa che abbiamo con le sue qualità e i suoi problemi”.
Ha concluso: “Dobbiamo andare avanti, non c’è tempo per piangere. Si può piangere internamente perché fa male al cuore, anche per il mio rapporto con il romanismo mi fa ancora più effetto, perché non è una questione personale ma anche generale che mi fa sentire così. Ma domani siamo lì a lavorare, la prossima partita sarà da 3 punti, non da 6 o 8. Però diventa una partita molto importante per noi”.
L’attacco di Balotelli
Anche Mario Balotelli, ai microfoni di “Vox to BOX” in onda su TvPlay, si è unito al coro di critiche contro José Mourinho: “Dico sinceramente alcune volte dovrebbe prendersi delle responsabilità da uomo. Come si prende gli elogi, è giusto prendersi anche le responsabilità”, ha detto l’attaccante che con lo Special One ha condiviso anni importanti della sua carriera.