E’ stato picchiato in carcere e per questo Ubaldo Manuali ora si trova agli si trova dalla scorsa settimana ai domiciliari. Il 59enne netturbino di Riano, dunque, dopo pochi giorni trascorsi a Regina Coeli ha ricevuto il permesso, a sua tutela e senza un nuovo pronunciamento del gip, di spostare la sua detenzione preventiva, con braccialetto elettronico di sorveglianza, a casa della sorella a Cerveteri. Una misura che si è resa necessaria per la legge che gli era stata riservata dagli altri detenuti, appena appresi i motivi del suo arresto. Manuali, accusato di aver sedato, violentato e filmato almeno tre donne (ma stanno emergendo anche altri casi) sarebbe stato picchiato da più persone, e anche in altre circostanze malmenato, insultato, minacciato.