“No fly zone” sull’area del campo di Golf vicino Guidonia dove si svolgerà l’edizione 2023 della “Ryder Cup”, con oltre 500 uomini delle forze dell’ordine pronti ad intervenire. E’ solo una parte del maxi piano sicurezza predisposto per l’evento al quale parteciperanno circa 50mila spettatori al giorno.
Al via la Ryder Cup 2023, scatta il piano sicurezza: task force di 500 uomini al giorno
La Ryder Cup è un torneo di golf considerato tra gli eventi sportivi più importanti al mondo che vedrà sfidarsi le rappresentative di Europa e Stati Uniti. Vista l’importanza mondiale dell’evento la Questura di Roma, sulla base delle indicazioni ricevute in sede di Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, ha predisposto un articolato piano di sicurezza, con oltre 500 uomini al giorno, tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardi di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale.
I servizi di controllo dell’intera area del golf club saranno gestiti anche da una sala Operativa interforze, presente sul posto, oltre che dal Centro per la sicurezza della gestione dei grandi Eventi, collocato presso la Questura di Roma.
Per garantire la sicurezza dell’evento verranno impiegate le varie specialità della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, come i reparti cinofili, gli artificieri, i reparti a cavallo, le unità di pronto intervento (U.O.P.I., A.P.I.) il reparto volo e il nucleo elicotteristi.
Sull’area “No Fly Zone” per tutta la settimana
Fino al 1 ottobre sull’area del Marco Simone Golf and Country Club, è stata disposta l’istituzione di un’area di divieto di sorvolo “No Fly Zone”.
Ci saranno controlli straordinari alla rete stradale e ferroviaria in tutta la provincia di Roma. Un Team Security “Liaison Officer”, composto da specialisti della Polizia di Stato, fungerà da punto di contatto e riferimento permanente per gli atleti.
Per gli spettatori (50mila al giorno) bus navetta dai parcheggi all’ingresso
In merito all’organizzazione nell’impianto sportivo, gli spettatori, circa 50 mila al giorno, non potranno raggiungere il campo con le proprie auto e sono stati predisposti dei parcheggi di scambio da dove partiranno delle navette dedicate.
I bus navetta porteranno gli appassionati al “tendone di benvenuto”, di fronte al ponte di ingresso principale adiacente all’entrata dell’area Spectator Village, dove saranno accolti ed indirizzati dagli steward verso i controlli di sicurezza. La raccomandazione è di arrivare al gate con un documento di identità (non fotocopie) per verificare i dati riportati sul biglietto di ingresso.