Ha trascorso la notte in bianco tra telefonate e messaggi social fino alla chiamata della società alle 5 del mattino. Così Algero Corretini rapper noto con il nome d’arte 1727 Wrldstar ha saputo della tragedia avvenuta nella notte tra sabato e domenica a Roma sulla via Casilina dove un bambino di 13 anni è stato investito e ucciso da un pirata della strada che si è presentato dai carabinieri ore dopo l’incidente per costituirsi.
Il rapper diventato noto per la frase “ho preso il muro fratellì” in un video postato sui social mentre raccontava in diretta a 110 km/h “come si guida”. Una lezione finita con uno schianto sul muro e la famosa frase. Da quel giorno per tutti è diventato semplicemente “fratelli'”.
Il nome del rapper è tornato di attualità perché sul luogo dell’incidente mortale su via Casilina è stato trovato un frammento della targa dell’auto una Golf che non si è fermata a prestare soccorso e che è stata trovata poi abbandonata nella zona di Colonna. Su quel frammento c’era la scritta 1727 World Rent.
La macchina che ha investito il 13enne a Roma è di 1727 Wrldstar
“Quella Golf è di mia proprietà, ma io acquisto auto per affittarle a una società che a sua volta le noleggia, quasi mai a privati, se non di comprovata fiducia e quasi sempre ad altre società. Come nel caso di questa Golf incidentata sulla Casilina” ha detto Corretini al Messaggero aggiungendo che nella tragedia “noi non abbiamo responsabilità”.
Il rapper ha spiegato di aver ricevuto alcune segnalazioni scambiate per un “brutto scherzo” e poi una telefonata dalla società alle 5 del mattino. Circa quattro ore dopo l’incidente. A quel punto avrebbe individuato l’auto tramite gps: “ho verificato che l’impatto era avvenuto all’1.05 e che la velocità dell’auto in quel momento era di 135/140 chilometri orari” ha detto al quotidiano romano.
Il rapper: “Una tragedia, va arrestato”
Il 20enne che domenica pomeriggio si è costituito ai carabinieri per l’incidente in via Casilina, era al volante senza patente. Il giovane è stato denunciato per omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga. Ci si domanda però come abbia fatto a noleggiare un’auto senza la patente.
Secondo Corretini impossibile dare l’auto a chi non ha la patente ed è certo che “il contratto del noleggio è stato fatto con tutta la documentazione”. L’ipotesi del rapper è che l’auto presa a noleggio possa essere stata prestata “questo può accadere”.
Non si capacita del fatto che il 20enne sia stato “solo denunciato”. “Il pirata che guidava senza patente e ha ucciso un bambino è a piede libero”. “Che altre prove servono per arrestarlo e sbatterlo in galera?” si domanda il rapper.
