Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a importanti modifiche al codice della strada italiano, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti stradali che negli ultimi mesi hanno provocato un alto numero di vittime sulle strade italiane. Le nuove misure, approvate il 18 settembre mirano a dissuadere comportamenti pericolosi attraverso sanzioni più severe.
Multe più elevate per l’uso del cellulare alla guida
Uno dei punti chiave delle nuove norme riguarda l’uso del cellulare alla guida. Prima dell’approvazione, le multe per questa infrazione variavano da 165 a 660 euro. Ora, chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre guida dovrà affrontare sanzioni che vanno da 422 a 1.697 euro. Ma le novità non finiscono qui: dalla prima violazione, la sospensione della patente sarà applicata per un periodo di 15 giorni fino a due mesi. In caso di recidiva entro due anni dalla prima violazione, si applicherà una multa che potrà variare da 644 a 2.588 euro, accompagnata dalla decurtazione di 10 punti dalla patente, che si sommano agli 8 punti della prima violazione.
Aumento delle sanzioni per il parcheggio in zone vietate
Le nuove norme prevedono anche sanzioni più severe per il parcheggio in zone vietate, compresi gli stalli riservati ai disabili. Per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, le multe aumentano da 80-328 euro a 165-660 euro. Per gli altri veicoli, le sanzioni saliranno dalla fascia 330-990 euro a 165-660 euro. Inoltre, coloro che parcheggiano nelle corsie riservate agli autobus e ai mezzi di trasporto pubblico locale affronteranno multe più pesanti, con sanzioni che variano da 87 a 328 euro per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote e da 165 a 660 euro per gli altri veicoli.
Alcolock e restrizioni per neopatentati
Una delle novità più significative riguarda l’introduzione dell’Alcolock, un dispositivo che impedisce la guida se il tasso alcolemico supera il limite consentito per legge. Inoltre, i neopatentati saranno soggetti a restrizioni più severe e non potranno guidare veicoli che superano determinati rapporti tra peso e potenza per un periodo che potrebbe estendersi fino a tre anni.
Patente a vita per reati gravi e revoca della patente per i minorenni
Le nuove norme prevedono la possibilità di revocare la patente a vita per coloro che commettono reati particolarmente gravi, come la guida sotto l’effetto di sostanze o in stato di ebbrezza. I minorenni sorpresi senza patente dovranno attendere fino all’età di 24 anni per ottenerla.
Sanzioni più severe per automobilisti con punti insufficienti e comportamenti pericolosi
Gli automobilisti che hanno meno di 20 punti sulla patente affronteranno sanzioni almeno tre volte più elevate e la sospensione della patente fino a 15 giorni. Inoltre, chi è stato responsabile di un incidente stradale in passato potrebbe subire la sospensione della patente per un periodo fino a 30 giorni. Gli automobilisti saranno anche tenuti a mantenere una distanza di 1,5 metri quando superano un ciclista.