Decine di segnalazioni da Roma per l’uomo che imbratta le auto delle ragazze lanciando degli escrementi. Il caso è stato lanciato via social con un video ripreso dopo l’ultimo, si presume, colpo di Shpalman, l’uomo che lancia delle feci nelle auto delle giovani, arrivando a seguirle fino alla macchina per poi mettere in atto il gesto disgustoso.
Lancia feci sulle automobili delle ragazze a Roma: decine di segnalazioni per Shpalman
Non è chiaro se si tratti di escrementi animali o umani, quel che è certo è che da quando il post è stato pubblicato sulla pagina Instagram di Welcome to Favelas, sono arrivate tante segnalazioni che risalgono fono al 2018. Tuscolano, Arco di Travertino, Appio e Montesacro alcuni dei quartieri dove ha colpito Shpalman come è stato soprannominato, in omaggio alla canzone di Elio e le storie tese che all’eroe cantavano “Autografi la faccia di tutti i miei nemici e il volto gli incornici con pezzi di pupù”.
In questo caso però l’uomo, che secondo alcuni avrebbe circa 70 anni, non ha nulla del supereroe, anzi. Le malcapitate sono costrette di notte ad armarsi di quanto possibile soprattutto fazzoletti per pulire lo scempio fatto.
I racconti delle vittime
I primi episodi risalirebbero a circa cinque anni fa e poi ancora e ancora. Secondo le testimonianze Shpalman noterebbe le ragazze sole nei locali per poi seguirle fino all’auto. Una volta aperto il finestrino ecco il lancio maleodorante che colpisce vestiti e sedili. C’è chi dice di averlo costretto a ripulire, chi di averlo denunciato ma con un esito che a molti è parso poco efficace: “condannato al pagamento di una sanzione”
“È successo questa notte verso le 4 vicino al forno di piazza Sempione, un uomo sulla settantina ci tira la cacca chiusa in un fazzoletto, sia in macchina che parzialmente addosso e poi scappa”, ha raccontato una vittima.
“Mi ha lanciato la cacca in macchina, poi l’ho fatto pulire”, ha aggiunto un’altra inviando il video con l’uomo che pulisce. “Dove è successa questa cosa?” chiede un’altra persona. “Perché stanotte alle 3 ad Arco di Travertino mi sono ritrovata la cacca di qualcuno in macchina” spiega.
“È successo anche a me e alle mie amiche il 2 luglio 2021, uscite da un locale all’Appio l’abbiamo trovato e abbiamo agito per vie legali, denunciandolo. Con riconoscimento facciale e videocamere riusciamo a risalire alla persona, processo un anno dopo davanti ad un giudice di pace. Non gli hanno fatto nulla, credo solo una sanzione e nulla più” scrive un’altra ragazza.