
Operazione antidroga tra Ladispoli e Cerveteri. Un’altra piazza di spaccio smantellata sul litorale a nord di Roma. Il blitz dei carabinieri è scattato all’alba di oggi martedì 5 settembre e ha portato all’arresto di 4 persone, alcuni dei quali con precedenti specifici. Sono gravemente indiziati a vario titolo, dei reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti continuata in concorso. Altre 6 persone sono state denunciate.
L’operazione Rider 2: le indagini
L’operazione Rider 2, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, è stata condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Civitavecchia e ha consentito di smantellare una fiorente piazza di spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Cerveteri.
Il blitz costituisce la continuazione dell’articolata indagine condotta nel 2022 dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Civitavecchia e che ha consentito di smantellare, già a metà febbraio, una fiorente attività di spaccio a Ladispoli.
Dopo l’arresto di un 58enne i Carabinieri avevano individuato un gruppo di pusher attivi soprattutto nel territorio del comune di Ladispoli, ampliando via via la cerchia di soggetti monitorati, identificando e indagando anche coloro che fungevano da cosiddetti cavallini, vale a dire da corrieri della droga.
Il market della droga
E’ però emerso anche un secondo gruppo di soggetti attivi nella vendita al dettaglio di stupefacenti, questa volta attivi nel territorio del comune di Cerveteri.
Il market della droga vantava la sicura disponibilità di cocaina, non facendo però neanche mancare agli acquirenti marijuana, hashish e anche sostanze di derivazione sintetica, quali pasticche di ecstasy, cristalli di Md, metanfetamina e ketamina.
L’indagine ha anche riscontrato come gli odierni indagati non disdegnassero neppure la possibilità di rifornirsi di un certo quantitativo di stupefacente all’ingrosso, sia nel vicino comune di Ladispoli che in altre aree della provincia, per poi rivenderlo in alcune discoteche della Capitale sia a giovani che giovanissimi.
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri ha consentito di cristallizzare, in circa sei mesi di indagini serrate, oltre 100 episodi di cessione di sostanze stupefacenti, identificando circa 60 assuntori e segnalandone 28 alla Prefettura di Roma.