Continuano le polemiche sulla scelta della Regione Lazio di rimuovere il patrocinio al Roma Pride. A schierarsi, questa volta, è Azione, attraverso le parole di Flavia De Gregorio e Eugenia Aguilar Jàuregui, rispettivamente capogruppo capitolino e responsabile pari opportunità di Roma in Azione: “Non accettiamo l’evidente attacco ai diritti civili della destra oscurantista”.
Continua la nota: “A maggior ragione, sabato 10 giugno alle 15.00 saremo ancora una volta in piazza della Repubblica per ribadire il pieno appoggio alla comunità Lgbtq+, impegnata in una battaglia di civiltà che dovrebbe vedere coinvolti tutti, a prescindere dall’appartenenza politica”.
E ancora: “Oggi più che mai, nel nostro Paese si sta registrando una preoccupante e crescente deriva omofoba che rischia di azzerare quanto è stato fatto negli ultimi anni per garantire uguali diritti a tutti i cittadini, al di là di quello che è il loro orientamento sessuale”.
Concludono Flavia De Gregorio e Eugenia Aguilar Jàuregui: “Non dimentichiamoci poi che non è stato ancora sanato il vuoto normativo sulle famiglie Arcobaleno, con il risultato che i figli delle famiglie omogenitoriali finiscono per essere ingiustamente discriminati. Anche per questo è arrivato il momento di dare un segnale forte”.
