Home VIDEO REPLICHE Roma di Sera – Puntata di Lunedì 29 Maggio 2023

Roma di Sera – Puntata di Lunedì 29 Maggio 2023

Il tema dei “laboratori artigianali” (pizzerie, gelaterie e forni) tiene ancora banco, e mentre andiamo in onda in Campidoglio una ventina di associazioni di residenti stanno protestando contro l’ipotesi di Delibera che vuole consentire il “trasferimento” all’interno della “Zona Unesco. E’ questo il primo argomento della puntata di oggi di “Roma di Sera”.

Per i cittadini – che nei video dalla piazza mostrano i cartelli “Fatti la movida sotto casa tua”  si tratterebbe dell’ennesima liberalizzazione che aumenterà i locali ed il caos nei soliti rioni più frequentati del Centro. Basta mangiatoiedice anche Giuseppe Lobefaro, consigliere della “Lista Calenda” in Municipio I – il Comune non può dare un ennesimo impulso verso un’incontrollata proliferazione di locali, i residenti vanno ascoltati e per questo sono con loro. Ed inoltre manca una visione generale del centro storico che chiediamo da tempo al Sindaco Gualtieri e alla sua Giunta”.

La pensa diversamente il Presidente di “Confartigianato Croma e Città metropolitana” Andrea Rotondo. “Non si capisce questa ostilità – afferma – perché non parliamo di somministrazione, con i tavolini all’esterno, ma di locali che per il Campidoglio devono avere almeno centro metri quadri di superficie, i bagni e nessun servizio al tavolo, quindi i paletti già ci sono nella proposta di Delibera. Questi imprenditori, va ricordato, hanno perso tantissimo in periodo Covid e sono parte dell’economia della città, che va favorita e non osteggiata.

Però i cittadini lamentano la scarsezza di controlli e non si sentono garantiti… “Ma allora – replica il Presidente Rotondo, che si dice contrario all’attuale “Ztl Verde” presentata da Gualtieri – con questo principio non dovremmo fare nulla. Certo che si devono avere maggiori controlli in tutti i settori, ma questo è un altro discorso e spetta all’amministrazione, non dipende da noi, che invece apprezziamo una proposta di buon senso, frutto anche di un giusto dialogo con il Campidoglio”.

Intanto nei cimiteri romani, anche dalle foto che si mandano tanti telespettatori, continuano a vedersi degrado e perfino cinghiali, tra il verde incolto. L’Assessore Sabrina Alfonsi oggi attacca la precedente amministrazione, che non ha speso i soldi nelle casse comunali. Il solito scaricabarile che va avanti da annidice Valeria Campana, dal 2016 portavoce del “Comitato cimiteri capitolini” -, ma ad oggi possiamo dire che purtroppo neanche questa amministrazione ha fatto nulla, salvo annunciare investimenti che al momento non si vedono e i cittadini ogni giorni tra il Verano, Laurentino e Prima Porta ci mando segnalazioni terribili di incuria, degrado e diritti negati”.

Anche dalle condizioni dei propri cimiteri passa la dignità di una Capitale, anzi, forse soprattutto da lì, e tutti speriamo che prima o poi le cose cambino.