A “Roma di Sera” apriamo parlando del blackout del sistema anagrafico dei Municipi, che ieri ha fatto tornare a casa centinaia di romani che avevano prenotato da tempo per fare la “Cie” (Carta d’Identità elettronica). Non sono stati gli “hacker”, come sembrava inuit primo momento, bensì la causa è l’incendio che colpito i sottoservizi in zona Tiburtina.
“Ma nessuno ha avvisato gli utenti – attacca il consigliere di “Fdi” del Municipio XI Marco Palma – e tante persone hanno perso tempo e denaro. Per questo ho presentato un esposto, affinché non riaccada. E’ gravissimo che si trattino i cittadini così”.
William Nonnis, dell’associazione di consumatori “Consumerismo” è un grande esperto di “tecnologie avanzate” e si dice d’accordo, invitando anche i malcapitati a “tenere i cedolini della prenotazione per chiedere eventuali rimborsi”, ma con lui allarghiamo il discorso alla “Cie”, come strumento che sostituirà lo “Spid” (Sistema pubblico di identità generale) per il Campidoglio, che l’ha definito un grande passo avanti a beneficio dei romani. “Dal mio punto di vista – sostiene, tra l’altro – non lo è, perché se vogliamo che la digitalizzazione sia reale, allora le persone non dovrebbero tornare indietro ad un tesserino magnetico, che se lo perdi, perdi tutto e devi rifare la carta elettronica daccapo, anche spendendo una seconda volta”.
Nella seconda parte della trasmissione di Andrea Bozzi, invece, facciamo un ponte con Amatrice, a sette anni dal terribile terremoto. Ci aspetta Paolo D’Angelo, che è anche presidente del “Cdq I Bravi di Prati Fiscali”, ma si trova nelle località amata dai romani con un albergatore che ha perso tanto e che invita tutti a tornare a visitare i luoghi dove la ricostruzione sta andando a rilento. A luglio D’Angelo ha organizzato una due giorni di musica, “Amatrice Moto Rock”, “che sarà un messaggio di speranza – dice – ma anche un modo per far tornare tante persone in un momento bello e di festa”.
Tra i vari gruppi presenti, ci saranno anche i “Tothem”, gruppo molto noto della Capitale, appena arrivati ottavi, tra mille, nel concorso “Una voce per San Marino”, in vista dell’Eurovision Song Contest. “E’ stata una grande esperienza – racconta il musicista Marco Cirilli -, noi facciamo musica da tanti anni e siamo felicissimi, quando è possibile, di partecipare a manifestazioni come questa”.
A chiudere la puntata, il consueto “Punto Trasporti” del venerdì, con Andrea Castano di “Odissea Quotidiana”.
