Home NOTIZIE ATTUALITÀ Nuova Ztl Roma, arriva una nuova ipotesi: pacchetto di ingressi per le...

Nuova Ztl Roma, arriva una nuova ipotesi: pacchetto di ingressi per le auto escluse

Campidoglio al lavoro per sciogliere il nodo della nuova Ztl fascia verde di Roma dove dal prossimo novembre 2023 non potranno più entrare e circolare migliaia di automobilisti che non possono permettersi di sostituire l’auto. Il divieto riguarda infatti i veicoli Euro 4 diesel e poi sarà la volta degli Euro 3 benzina.

Leggi anche: Nuova ZTL Roma 2023, quando entra in funzione e quali sono i veicoli esclusi: la lista completa

Per non parlare delle “classi” già fuori legge che con l’installazione dei varchi elettronici dovranno dire addio alla vecchia auto o pagare la multa. Sarebbero 35 mila i residenti nella Ztl a non poter circolare e altri 80mila in arrivo dalle zone periferiche di Roma, ma anche dalla Provincia. A questi se ne aggiungerebbero altri 210 mila dal 2024. 

L’ipotesi del pacchetto di ingressi per gli esclusi

Dopo l’indiscrezione arrivata nei giorni scorsi su una possibile deroga per i mezzi dell’industria dell’audiovisivo, i camion che portano le attrezzature per le produzioni di film e programmi televisivi (Leggi QUI), ora ci sarebbero nuove ipotesi allo studio del Campidoglio che ha instituito un tavolo permanente per affrontare la questione dopo l‘ondata di proteste.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, si tratterebbe di un pacchetto di ingressi nella Ztl anche a chi da novembre non potrebbe più circolare. Gli automobilisti potrebbero, secondo questa ipotesi, entrare nella zona off limits due o tre volte la settimana.

Leggi anche: Nuova Ztl Roma, Salvini attacca il sindaco: “Non aiuta l’ambiente, crea solo disagio e disoccupazione”

Si parlerebbe inoltre di aprire i varchi nelle fasce orarie con traffico meno congestionato. C’è inoltre l’ipotesi di rivedere il perimetro dell’area della nuova Ztl fascia verde per escludere i parcheggi di scambio. Quest’ultimo è uno dei temi più dibattuti soprattutto nei quartieri periferici della Capitale che senza poter raggiungere i collegamenti con ferrovie regionali e linee metro verrebbero in pratica tagliati fuori. 

(eg)