Oltre per la sconfitta, Lazio-Torino sarà ricordata dai tifosi biancocelesti anche per la cattiva gestione della gara da parte dell’arbitro Ghersini. La prestazione del fischietto di Genova è stata infatti giudicata in modo negativo dai vertici arbitrali. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, la sua stagione in Serie A dovrebbe essere finita sabato scorso. La partita è stata caratterizzata dall’assenza di provvedimenti disciplinari comprensibili, falli spesso non fischiati o addirittura invertiti, ed episodi pesantissimi che hanno condizionato il risultato come il rigore su Hysaj, il gol da annullare a Ilic e la mancata espulsione a Singo.

Ghersini – riporta il Corriere dello Sport – non avrà più l’opportunità di arbitrare in Serie A, al massimo potrà collezionare qualche apparizione in Serie B. Tuttavia, i suoi errori hanno avuto un impatto sulla corsa della Lazio alla Champions League, il cui punteggio è stato influenzato dalle sue decisioni, prima delle partite contro le milanesi e il Sassuolo.

Per quanto riguarda gli errori arbitrali, il giorno dopo Lazio-Juventus, il club biancoceleste ha pubblicato un film social che riassumeva tutti gli errori arbitrali subiti. Nonostante l’opinione pubblica abbia discusso del gol di Milinkovic e della caduta di Alex Sandro, il possibile annullamento del gol di Rabiot, le espulsioni non concesse a Cuadrado, Locatelli, Alex Sandro e il rigore per fallo su Zaccagni sono stati ignorati. Tuttavia, dopo Lazio-Torino non ci sono dubbi: l’arbitraggio pessimo di Ghersini è stato notato da tutti.

G.