Home NOTIZIE CRONACA Sapienza, la sentenza del tribunale civile condanna il primo ateneo a risarcire...

Sapienza, la sentenza del tribunale civile condanna il primo ateneo a risarcire ex attore porno e ingegnere. Rettorato: “Noi all’oscuro”

Una nota come risposta da parte de La Sapienza all’ex porno attore ed ex professore universitario di ingegneria Ruggero Freddi. Il 45enne ha vinto una causa contro il primo ateneo capitolino per il pagamento di 50 ore di lezione che sono state tenute nel 2019 durante il corso di Analisi Matematiche. Ammonta a 2mila e 500 euro la cifra del risarcimento. In più le sue lezioni sono state interrotte in modo ingiustificato e per questo si aggiungono a quella somma altri 1.500 euro.

Dal suo canto invece, l’ateneo dice che «Sapienza non deve certo risarcire lo Stato, ma semmai, essa stessa dovrebbe essere risarcita nel caso in cui la Corte dei Conti accertasse eventuali responsabilità erariali in capo a coloro che hanno conferito l’incarico di insegnamento senza contratto, quindi senza avere espletato le procedure previste per il conferimento di incarichi a soggetti esterni».

Nella nota, altresì, si legge che «la Rettrice e la Direttrice del Dipartimento sono del tutto estranee ai fatti riferiti all’incarico che hanno causato la condanna di Sapienza al pagamento delle somme. La Rettrice non ha certamente subìto una citazione in giudizio; al contrario, su sua iniziativa è stata attivata l’azione in via stragiudiziale necessaria per il recupero delle somme pagate dalla Sapienza in esecuzione della sentenza».

(S)