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Lazio, Milinkovic verso l’addio: il club pensa al sostituto

CLAUDIO LOTITO SS LAZIO

La storia di Sergej Milinkovic-Savic alla Lazio sta per giungere al termine. Il Sergente, arrivato a Roma nel 2015, è diventato nel tempo un campione e un punto di riferimento. Ma, ora, sembra essere vicino all’addio ai colori biancocelesti. Nonostante ciò, nel derby è tornato a mostrare la sua forza e il suo impegno, comeaveva sempre abituato. Conclusa la pausa per le partite internazionali, il serbo è già concentrato sulla partita con il Monza.

Desidera lasciare un segno importante in queste partite che mancano ai suoi tifosi che lo hanno amato e sostenuto durante tutti questi anni. Durante l’estate potrebbe salutare Roma, ma solo se si raggiungono determinate condizioni. L’agente Kezman si sta impegnando per portare offerte di almeno 40 milioni di euro a Lotito per il giocatore, il cui contratto scade nel 2024. Tuttavia, il presidente non lo cederà a meno di quella cifra e preferisce perderlo a zero l’anno seguente, se necessario. Milinkovic-Savic non è in saldo e c’è il rischio che i club di Premier League interessati non raggiungano l’offerta richiesta di 25/30 milioni di euro.

In ogni caso, i prossimi mesi saranno cruciali per il futuro del Sergente, che potrebbe dire addio alla Capitale. Nel caso in cui Milinkovic-Savic dovesse partire, il presidente Lotito sarebbe disposto ad accontentare le richieste di Sarri in caso di ingresso della squadra in Champions League. Tuttavia, per rafforzare il reparto centrale, serviranno almeno due nuovi colpi, incluso il sostituto del serbo.

Mau ha espresso il suo interesse per Zielinski, ma il trasferimento sarebbe possibile solo se il giocatore dovesse lasciare il Napoli. Ci sarebbero anche altre opzioni, come ad esempio il possibile acquisto di Gagliardini, in scadenza di contratto con l’Inter, che potrebbe essere acquisito a parametro zero e rappresenterebbe un’aggiunta importante al reparto centrale, avendo ancora solo 28 anni.

G.