Possibile svolta nelle indagini per la morte di Andrea Fiore, ucciso domenica notte nel suo appartamento a Roma con un colpo di pistola al torace. Un uomo italiano di 44 anni sarebbe stato fermato dalla polizia con l’accusa di omicidio. Lo riporta il Messaggero. Ancora da chiarire il movente, ma non si esclude che l’omicidio possa essere collegato all’agguato in cui è morto due settimane fa Luigi Finizio ucciso a colpi d’arma da fuoco mentre faceva benzina al distributore.
Fiore 54 anni è stato ucciso a colpi di pistola nel suo appartamento in via dei Pisoni quartiere Quadraro. Prima di morire la vittima ha chiamato i soccorsi dicendo di essere stato ferito da un colpi di pistola. Un tentativo disperato che però non gli ha salvato la vita. All’arrivo della polizia l’uomo era a terra nell’appartamento vicino alla porta d’ingresso e i sanitari del 118 non hanno potuto che constatare il decesso.
Due settimane prima, lo scorso 13 marzo, Luigi Finizio, 51enne imparentato con il clan Senese è stato ucciso in via dei Ciceri davanti a un distributore di benzina all’angolo con via degli Angeli, sempre al Quadraro appena sceso dall’auto per fare il pieno. La squadra mobile è al lavoro per capire se ci sia un collegamento tra gli omicidi anche visto il legame di amicizia che avevano Fiore e Finizio.
(eg)
