Home NOTIZIE ATTUALITÀ Municipio II, uffici in crisi dopo la “fuga” dei dipendenti

Municipio II, uffici in crisi dopo la “fuga” dei dipendenti

Nel Municipio II c’è stata una vera e propria “fuga” dei dipendenti. “Ci servono almeno 45 dipendenti”. Questo è l’allarme che è scattato dopo appena un mese scarso dall’insediamento della nuova amministrazione capitolina.

Oggi la situazione non è migliorata. Emanuele Gisci, vicepresidente e delegato al personale, dice a Roma Today che sono state ricevute “25 risorse e mi sento di dire che sia quasi un record. Il problema è che non basta: basti pensare che a livello cittadino attualmente ci sono 22.000 dipendenti, ma la dotazione base dovrebbe essere pari a 31.000.”

“Nello stesso anno in cui sono arrivate 25 persone – continua Gisci – se ne sono andate 26. Tra trasferimenti e dimissioni volontarie. Più i pensionamenti, ma questo dato al momento non ce l’ho aggiornato”. Il problema quindi è capire dove è andato chi si è fatto trasferire. “Sono stati fatti molti concorsi – spiega Gisci – e diversi dipendenti hanno vinto due o tre bandi, scegliendo la soluzione migliore per loro”.

“Abbiamo avuto già molti confronti con l’assessorato competente  – dice Gisci – perché noi siamo un territorio diverso dagli altri. Qui ci sono moltissime persone non residenti che passano ogni giorno, tra lavoratori, dipendenti delle università e studenti, commercianti, lavoratori e pazienti del policlinico, migliaia di pendolari che passano di qui per arrivare in centro. Per non parlare delle ville storiche, dei comandi generali delle forze dell’ordine, delle grandi caserme, dei ministeri, dei musei e siti archeologici. E’ vero che condividiamo gli stessi problemi di altri municipi, ma noi abbiamo maggiori necessità”.

(S)