Parcheggiare a Roma è sempre un’impresa, ancora di più se si cerca un posto auto vicino a un maxi ospedale come il San Camillo. Lo sanno bene i pazienti e i familiari che accompagnano i loro cari per una visita medica. Per chi non ha problemi a camminare c’è il parcheggio pubblico interno, lontano diverse centinaia di metri dai padiglioni più vicini. Per gli anziani o le persone con difficoltà motorie si può sperare di trovare qualcosa nelle aree interne utilizzate per la sosta. Insomma un’impresa non semplice. Un disagio che un 35enne ha pensato di sfruttare, improvvisandosi parcheggiatore abusivo. L’uomo uno straniero è stato “pizzicato” mentre chiedeva soldi per parcheggiare nei pressi dell’ospedale San Camillo. Un’attività illecita notata da una pattuglia della Polizia di Roma Capitale nel corso di uno dei consueti controlli.
Gli agenti del Gpit (Gruppo Pronto Intervento Traffico) hanno individuato il parcheggiatore abusivo mentre chiedeva denaro ad una signora anziana. Accompagnato presso gli uffici di via Ostiense per accertamenti sull’identità e regolarità della sua posizione sul territorio nazionale, è stato denunciato per l’attività illegale di guardiamacchine e, al termine, condotto presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Ponte Galeria in quanto colpito da decreto prefettizio di espulsione. (eg)
