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Giubileo 2025, 87 opere da realizzare. Gualtieri: “Roma più bella, accessibile ed inclusiva”

Sono 86 in tutto gli interventi “essenziali e indifferibili” da realizzare in previsione del Giubileo del 2025. “Abbiamo diviso gli interventi in quattro ambiti: accessibilità e mobilità, ambiente e territorio, riqualificazione e valorizzazione, accoglienza e partecipazione” ha detto il sindaco Gualtieri. “Le opere “coinvolgeranno tutta Roma: non solo i luoghi giubilari, ma anche tante piazze e molti spazi della nostra città, dal centro alle periferie”.

“Ringrazio il governo per la collaborazione e l’impegno per la buona riuscita di questo importantissimo evento spirituale. Roma – ha detto il sindaco Roberto Gualtieri – è pronta a cogliere questa eccezionale occasione per diventare una città più moderna e più inclusiva, più efficiente e più accessibile per tutte e per tutti”.

Con la realizzazione di questi interventi, “Roma (sarà) più bella, accessibile ed inclusiva”. Di questi interventi, 62 sono totalmente finanziati dai fondi giubilari, 19 integrano fondi preesistenti e 15 già finanziati ma che sono stati inseriti per poter essere pronti prima attraverso le procedure commissariali.

Tra le opere di riqualificazione previste, c’è la realizzazione del sottovia di piazza Pia, la sistemazione del passaggio pedonale di via Gregorio VII e i passaggi pedonali di via Ottaviano-San Pietro e della stazione di San pietro. Tra questi c’è anche piazza dei Cinquecento e la stazione Termini.

Parlando di mobilità e di accessibilità, sono previsti 23 interventi e tra questi c’è la sistemazione delle fermate Atac, la fornitura di nuovi treni della metropolitana linee A e C, il completamento del rinnovo dell’armamento della metropolitana linea A e molto altro.

Nel campo dell’accoglienza e della partecipazione, il piano prevede 8 interventi che riguardano la realizzazione di un ostello della gioventù a Santa Maria della Pietà, un centro per persone con disabilità, un centro per persone senza fissa dimora, 11 case dell’acqua e il potenziamento dei bagni pubblici.