“Donatella Bianchi è una stimata giornalista, ha fatto della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità il fulcro del suo impegno. Volto accreditato del servizio pubblico, del Wwf, del parco nazionale delle Cinque Terre, ha già lavorato in veste ufficiale e istituzionale con la Presidenza del Consiglio mettendo a disposizione la sua competenza nella task force Colao”. Così Giuseppe Conte ha presentato la candidata del Movimento 5 Stelle alle prossime regionali del Lazio.
In occasione della conferenza di presentazione nella sede del M5s di Roma, il leader pentastellato ha spiegato il perché della candidatura di Bianchi: “Quello di Donatella non è un nome fatto a caso, non si tratta di un candidato casuale o occasionale ma risponde alla richiesta di mantenere alta l’asticella che è l’obiettivo del M5S. La nostra – ha rivendicato – è una proposta coerente e che nasce da un percorso trasparente: il Lazio è pronto a respirare un’aria nuova con Donatella Bianchi”.
Sull’autonomia regionale differenziata, Conte ha precisato: “Noi riteniamo che sin quando si tratta, per carità, di riconoscere uno spazio, qualche competenza in più ci può stare. Quello che non permetteremo mai è che aumenti il divario in Italia e si perda la coesione sociale e territoriale”.
Ha aggiunto: “Non si può che garantire a tutti i cittadini livelli essenziali di prestazioni, bisogna evitare che diventi uno strumento per differenziare i cittadini di serie A da quelli di serie B. Per quello che ci è stato presentato, siamo assolutamente contrari, nella legge di bilancio si affida addirittura a un Dpcm, senza confronto parlamentare, la determinazione ultima”.
G.
