Home PRIMO PIANO Funerali Mihajlovic, il mondo del calcio piange Sinisa

Funerali Mihajlovic, il mondo del calcio piange Sinisa

Circa 2mila persone oggi hanno reso omaggio a Sinisa Mihajlovic. L’ex calciatore e allenatore morto pochi giorni fa a causa della leucemia, è stato salutato da amici, colleghi, conoscenti o semplici tifosi, di tutte le squadre, arrivati alla basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri in Piazza della Repubblica.

Quasi due ore di cerimonia, poi un lunghissimo applauso dei presenti. Un lungo saluto iniziato già ieri, nella camera ardente allestita in Campidoglio, dove il presidente della Lazio Claudio Lotito ha ricordato così Sinisa: “Ho sempre avuto un rapporto di amicizia con la famiglia, con lui e quindi è una persona che deve rappresentare un esempio come professionista e soprattutto come uomo. Ha avuto coraggio e molta dignità nel portare avanti una malattia devastante, deve essere un esempio di forza. Non ha mai fatto trapelare nulla, non l’ho mai visto in una condizione di compassione ma sempre col sorriso. Questo dimostra che era un grande uomo”.

“La maglia? È un ricordo speciale, ho messo la maglia col suo numero quella che usava con la Lazio. Ci incontravamo anche fuori, la moglie mi ha detto ‘vi volevate bene’ ed è vero. È sempre stato un uomo con la u maiuscola, ha avuto il coraggio di assumersi le sue responsabilità e non ha mai agito nel suo interesse personale e ha sempre avuto la Lazio nel cuore. Per me, che l’ho conosciuto prima che diventassi presidente, ho ancora quei ricordi. Ho detto alla moglie che ha scelto la foto giusta, era sempre col sorriso. Ha sempre tutelato il sistema calcio, con forza, orgoglio, determinazione e professionalità. È stato un grande marito, un grande padre perché ha tenuto sempre unita la famiglia. È un punto di riferimento per chi lavora in questo mondo. Sensibilizzare sulla malattia? Io penso che dobbiamo approfondire alcune tematiche che ricorrono troppo spesso”.

G.