Troppi cinghiali a Roma e nel Lazio. Rovistano tra la spazzatura, arrivano nei centri abitati, a volte aggrediscono le persone. Per questo la Regione ha studiato un piano per diminuirne il numero. E oggi, durante l’apertura dell’Assemblea Nazionale Generale di Confagricoltura, il presidente di Confagricoltura Giansanti ha imbeccato il sindaco di Roma Gualtieri sull’argomento.
“Sindaco, da cittadino romano, siamo diventati popolari nel mondo perché non si viene più per vedere Roma ma i cinghiali”, Ha detto Giansanti. E la risposta di Gualtieri, nel suo intervento di saluto, non si è fatta attendere, confermando le “posizioni serie” da tutti gli attori del settore “e non battute” sull’argomento in questione. Riporta Askanews.
Per Gualtieri quello dei cinghiali “è un grande tema nazionale” su cui “Roma, in tutti i tavoli ai quali partecipa, è sempre stata dalla parte di una netta riduzione del numero e degli abbattimenti. C’è un piano regionale che sta procedendo finalmente alla riduzione del numero e la posizione di Roma su tutti i tavoli è stato sempre per fare di più, prima e meglio, e in questo caso Roma, nel caso, è stata parte lesa”.
Il tema, secondo Gualtieri “è drammatico, frutto di una sottovalutazione di tutto il sistema Paese di cui mi sono occupato anche da parlamentare. Adesso si stanno finalmente facendo azioni decise e gli abbattimenti necessari”, ha concluso il sindaco.
G.
