Home NOTIZIE ATTUALITÀ Regione Lazio contro gli usurai: “Denunciate, siamo al vostro fianco”

Regione Lazio contro gli usurai: “Denunciate, siamo al vostro fianco”

“Non mi vogliono rateizzare il debito per le bollette e mi hanno staccato la corrente: io chiudo la lavanderia e se voglio continuare a lavorare devo mettermi in mano agli usurai. Tanto, già pochi anni fa sono stato vittima dei Casamonica”, con questo messaggio affidato ai social network Antonio Diana, proprietario di una lavanderia aperta nel 2020 con un investimento dal 150 mila euro ottenuti dalla Regione lazio a seguito della denuncia dello stesso Diana nei confronti di tre usurai legati ai Casamonica e ai casalesi.

Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio per la legalità della Regione Lazio, si è espresso sulla vicenda: “Questa mattina insieme al Presidente Zingaretti siamo intervenuti tempestivamente per scongiurare la chiusura della lavanderia del signor Antonio Diana, già vittima di usura da parte di esponenti del clan dei Casamonica. Lo abbiamo potuto fare perché in questi anni abbiamo rafforzato l’impianto della legge regionale antiusura per essere in grado di rispondere con efficacia al dramma delle vittime, e non lasciarle sole con misure concrete come sussidi a fondo perduto, garanzie bancarie, assistenza psicologica e legale raddoppiando il Fondo Regionale Antiusura”.

Ha aggiunto Cioffredi: “Tutte le azioni contro l’usura sono state possibili grazie ad un lavoro di condivisione con le associazioni e le fondazioni antiusura del Lazio. In questo caso abbiamo chiesto all’Ambulatorio Antiusura di utilizzare le risorse del Fondo Regionale per sanare subito la situazione di Antonio Diana. La crisi economica devastante sta spingendo piccoli imprenditori e famiglie a ricorrere agli usurai anche per piccole somme”.

Conclude: “La criminalità organizzata ha fatto di questa attività un ramo fondamentale del suo agire avendo la possibilità di riciclare gli immensi proventi del traffico di droga o del gioco d’azzardo, e in tal modo penetrando a fondo nel tessuto dell’economia legale. Diciamo a tutte le vittime di avere fiducia nelle Forze di Polizia e nella Magistratura denunciando gli usurai alle Forze di Polizia. La Regione e lo Stato saranno al vostro fianco e non vi lasceranno soli”.

G.